(A. Ghiacci) – Una settimana, quella che comincia oggi, decisiva. Nella quale se non nasce la nuova Roma, poco ci manca. Si comincia con una giornata molto, molto importante: a Trigoria infatti, oggi pomeriggio è in programma la riunione del consiglio di amministrazione del club e sul tavolo le questioni sono tante e tutte pesanti. A partire dal lancio della prima tranche dell’umento di capitale. Saranno stabiliti tempi e modalità per l’immissione di 50 milioni di euro nei conti giallorossi: “Un passaggio necessario – sottolinea l’amministratore delegato Claudio Fenucci – che servirà a coprire le perdite di questa stagione”. La ricapitalizzazione, comunque, servirà per dare respiro al bilancio della Roma, che a fine giugno è destinato a chiudere con un forte passivo: si parla di un cifra vicina ai 60 milioni. Ma i fondi per rinforzare la squadra in sede di mercato ci saranno? E quanto inciderà la mancata qualificazione a una delle coppe europee? “Non è ancora stato stabilito l’ammontare degli investimenti – racconta Fenucci – ma gli azionisti fisseranno l’impegno finanziario per i prossimi due anni relativo al nuovo piano industriale che speriamo possa ricomprendere anche la costruzione del nuovo stadio. Non esiste ancora un budget”. Al CdA non sarà presente, almeno fisicamente, alcun rappresentante della cordata statunitense: probabilmente il socio forte James Pallotta, il suo braccio destro e uomo impegnato sulla Roma Mark Pannes, e il presidente Thomas DiBenedetto saranno collegati con il centro tecnio Fulvio Bernardini in conference-call. Nei giorni scorsi Pallotta ha lavorato all’investimento-Roma anche con il vicepresidente Joe Tacopina: i due si sono visti e riuniti per ore, tentando di stabilire le migliori strategie per i futuro. E domani, il direttore generale giallorosso Franco Baldini, partirà per Boston. In programma ci sono la riunione proprio con Pallotta e la presentazione della tournée di fine luglio.
TECNICO – Oltre alle questioni che riguardano i conti della società, la Roma non ha ancora intrapreso la strada che porterà Vincenzo Montella a liberarsi dal secondo anno di contratto con il Catania (la scadenza con la società del presidente Pulvirenti è fissata nel 2013) per poi essere annunciato quale nuovo tecnico. Sarà l’ex aeroplanino l’allenatore dal quale si ripartirà dopo l’addio di Luis Enrique. Anche se Fenucci non si sbilancia: “Abbiamo in esame una serie di nomi, ci siederemo e valuteremo attentamente le diverse possibilità e poi procederemo con la scelta. Se è pronto un assegno per il prossimo allenatore? Un assegno lo dovremo fare per forza altrimenti non prenderemo nessuno…”. E per quanto riguarda il mercato estivo? “Chiaramente aspettiamo di concordare i rinforzi con il nuovo tecnico. I risultati di questa stagione sono stati inferiori a quelle che erano le attese, ma abbiamo investito su alcuni giovani che possono rappresentare il futuro di questo club e da loro ripartiremo”.
MERCATO – Intanto dalla Francia torna di moda il nome di Michel Bastos, esterno sinistro brasiliano in forza al Lione, al quale è legato da un contratto di un’altra stagione, scadenza 2013. Della possibilità dell’arrivo di Bastos in giallorosso si parla da almeno un paio d’anni. La novità è che ieri il 28enne mancino ha annunciato l’addio al Lione, parlando di un suo futuro in un altro club. Da sottolineare che proprio del Lione è un altro esterno sinistro che interessa alla Roma per il futuro: Aly Cissokho, francese di 24 anni, seguito attentamente dagli uomini-mercato giallorossi.