(A. Ghiacci) – E’ tutto pronto. La Roma ha scelto. A Trigoria sta per aprirsi la strada a un ritorno. No, non quello di Vincenzo Montella, come sembrava certo prima degli incontri senza punto di incontro, ma quello di Zdenek Zeman, il boemo del 4-3-3 tutto sudore, sacrificio, corsa e spettacolo. “La Roma? Sì, è vero, mi fa vacillare“, ha detto ieri sera a Pescara, durante la festa del giorno dopo la vittoria del campionato di B. E’ Zeman quindi, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti: la Roma lo incontra oggi nella Capitale, tanto è vero che il boemo, in scadenza con il Pescara, non sarà alla presentazione del primo “Memorial Franco Mancini”, triangolare che si giocherà sabato sera all’Adriatico dedicato alla memoria dello scomparso ex portiere e preparatore. Non ci sarà perché vedrà i dirigenti giallorossi, Baldini e Sabatini. […] Sul tavolo le questioni principali di un matrimonio a cui le parti hanno già detto sì: struttura, squadra e ingaggio. Si definirà tutto, nei dettagli. Con la speranza, più della Roma che di Zeman, che le richieste siano più “umane” di quelle avanzate dagli altri candidati alla panchina giallorossa, ormai defilati, Montella e Villas Boas. L’altro nome era quello di Bielsa, ma in Spagna sono convinti che il “Loco” non si muoverà dall’Athletic di Bilbao. […]
TEMPI – Stasera Zeman tornerà a Pescara per partecipare alla cena della società. Domani e mercoledì sono in programma due allenamenti mattutini, ma quello di mercoledì potrebbe saltare. Il tecnico, dopo aver salutato la squadra, annuncerà la sua decisione in una conferenza. Subito dopo la Roma darà l’annuncio, prima di organizzare l’incontro di (ri)presentazione a Trigoria. Un paio di giorni ancora, non di più, e a metà settimana tutto dovrebbe essere ufficiale