Gli arbitri, soprattutto se internazionali e di prima fascia, devono periodicamente superare severi controlli medici per tenerne sotto controllo la forma fisica. Ma ora la Fifa vorrebbe sottoporli anche ai medesimi test antidoping cui devono sottostare i calciatori. Questo, almeno, è l’auspicio dei medici presenti al congresso Fifa. “Dobbiamo considerare gli arbitri come parte del gioco – ha detto ai delegati il presidente dei medici Fifa Jiri Dvorak – Abbiamo cominciato a discutere l’argomento e dovremo affrontarlo ancora in futuro per valutare la possibilità di varare un programma antidoping per gli arbitri. Non abbiamo indicazioni che ci sia un problema in tal senso – ha poi aggiunto – ma il tema va tenuto d’occhio. Quella degli arbitri è una categoria trascurata”. La proposta è stata apprezzata da Howard Webb (arbitro della finale Mondiale del 2010, presente anche al prossimo Europeo). Secondo il fischietto inglese è bene accetta qualunque iniziativa che contribuisca a mostrare un calcio libero da sostanze dopanti: “Non credo che sarebbe un problema per ciascuno di noi perchè non siamo in competizione. Se è un’iniziativa della Fifa, noi la appoggiamo. Se serve a dimostrare che tutti i protagonisti del calcio sono puliti, ben venga”.
Fonte: ansa