(G. GREISON) – Perché alla rimonta ci stavano credendo tutti, perché erano da cancellare tutti quei gol non entrati. Un punto, che esclude forse dall’Europa, anche da quella meno prestigiosa. E ci credono tutti, malgrado la poca voglia di parlare. E i pochi, sono tutti nella stessa direzione: riconfermare Luis Enrique la prossima stagione. Esce Pjanic, e dice: «Spero tanto resti, perché l’anno prossimo si possono fare risultati migliori. Perché la strada è quella giusta. E dopo un primo anno come questo, sarebbe ingiusto non ci fosse più lui». Lo stesso concetto espresso da Totti, subito dopo la partita. E pure Lobont lo pensa: «Sì, vorrei rimanesse Luis Enrique. Tutta la squadra sta con lui: stiamo lavorando bene. Ci teniamo che resti». Anche Taddei: «Sono convinto che il prossimo anno le cose andranno bene». Infine, Bojan: «È tutta la stagione che diciamo che Luis Enrique deve restare almeno due anni».
Parla il mister Ma è Luis Enrique che fa il punto della situazione. Lui che è stato difeso in maniera netta da tutti. E lui dice: «Le mie parole sono sempre le stesse. Vediamo domani come vanno le altre squadre, vediamo cosa succede alla classifica, e poi aspettiamo l’ultima di campionato. Non è il momento di parlare del mio futuro. Però, ringrazio tanto Totti». Poi, gli fanno vedere delle immagini dei festeggiamenti del Barcellona di oggi, e gli chiedono se si vede tra tre o quattro anni a farli con Totti e De Rossi, lui risponde così: «Magari! Sì, mi piacerebbe molto». Poi, continua l’analisi della partita. «Abbiamo giocato bene, buono il possesso palla, stavamo sempre in attacco, eravamo disposti bene. Tante palle gol. Difficoltà su qualche palla inattiva. Bojan e Lamela sono entrati bene e hanno dato grinta alla squadra, bravi».
Ancora a caldo Ma Pjanic continua pure su altri concetti: «Ho avuto un infortunio al derby che mi ha danneggiato, la prossima stagione farò meglio. La rabbia di oggi è mancata in altre gare. La partita di oggi ha fatto vedere una bellissima Roma: siamo sempre stati sulla palla, sempre stati all’attacco. Purtroppo abbiamo sbagliato alcune occasioni, e quindi abbiamo chiuso in pareggio, ma meritavamo la vittoria». Invece, Lobontdice altro: «Non è solo un problema della difesa, ci sono state circostanze sfortunate, e questo ci ha compromesso alcune partite. Ma abbiamo ancora un’altra giornata da giocare, e dobbiamo chiudere con l’Europa League in tasca». Infine, piccola polemica di Bojan: «Su di me il rigore c’era, ma l’arbitro non ha fischiato, perciò malasuerte…».