(A.Catapano) – Lo strano caso diPaolo Fiorentino: tifoso napoletano di sera (visto all’Olimpico esultare ai gol di Cavani e Hamsik), consigliere d’amministrazione della Roma di giorno. Queste due caratteristiche ne fanno il primo fan di Vincenzo Montella, candidato forte alla successione di Luis Enrique. «È un nostro cliente — dice — ed è anche napoletano». (…)
FISCHI E FIASCHI Ma intanto, per chi non lo conoscesse, Paolo Fiorentino è uno dei vice d.g. di UniCredit ed espressione della banca nel Cda della Roma. Il 40% del pacchetto azionario in mano all’istituto di credito, lo gestisce lui. Ieri ha parlato assai della Roma a Gr Parlamento. Dichiarazioni in politichese, ma qualche messaggio forte è arrivato. Destinatari: i soci americani al timone del club. Primo: «L’anno prossimo la squadra deve competere per tornare in Champions. Ci sarebbe piaciuto vederla già quest’anno, ma è stata una stagione di passaggio. Noi, come Pallotta che è il nostro interlocutore privilegiato, ci aspettiamo che il progetto Roma (per cui Fiorentino ha confermato la prossima uscita dalla Borsa, ndr) decolli, e per farlo ci vuole una squadra vincente». Anche perché, aggiunge Fiorentino non senza malizia, «abbiamo fatto un investimento eccezionale sui nostri dirigenti».
A Franco Baldini saranno fischiate le orecchie anche quando Fiorentino si è schierato con Pippo Marra (il consigliere ereditato dalla Sensi che qualche giorno fa chiese conto alla dirigenza della mancanza di chiarezza e degli scarsi risultati). «Marra ha dimostrato responsabilità, chiedendo correttamente più informazione». L’impressione è che pure UniCredit vorrebbe qualche news in più sul progetto, magari anche sulla composizione della cordata americana, che sta per perdere due pezzi (Ruane e D’Amore). «So che su questo c’è un dibattito tra loro…», chiosa Fiorentino. Sul budget per il calciomercato, invece, si attendono presto novità (ieri Baldini, Sabatini e Fenucci hanno fatto il punto a Trigoria). In questo senso, annuncia il vice d.g. UniCredit, «mi aspetto proposte finanziarie dagli americani. L’anno scorso sono stati acquistati giovani di talento, ma ora la piazza vuole i “gladiatori”».
STAND-BY Che UniCredit voglia scegliere anche l’allenatore? Su questo fronte, un’altra giornata è passata senza l’annuncio. Montella sta friggendo, la Roma aspetta il Cda del Catania di oggi e l’insediamento del nuovo a.d. Gasparin. Pulvirenti sembra aver abbassato le penne, ma Baldini e Sabatini cincischiano, perché? Qualcosa dell’Aeroplanino non li convince. Che non sia lui la prima scelta? Intanto, i candidati stranieri restano in quota: Villas Boas, Bielsa, e quel Brendan Rodgers che ha fatto volare lo Swansea. Infine, una buona notizia: il Valencia pare interessato a José Angel.