Il Messaggero – Come Luis Enrique. Non decide la Roma, ma lui. Lui è Bojan Krkic, centravanti spagnolo che il Barcellona ha ceduto in prestito, nell’estate scorsa, ai giallorossi. “La decisione di rimanere o no nella Roma è esclusivamente mia. Luis può andar via, può arrivare un altro tecnico ma io voglio concentrarmi solo su me stesso”, le parole dell’ex attaccante delBarcellona, che va a rispondere a chi, in Spagna, aveva parlato di un imminente ritorno in blaugrama, perché fallita la sua avventura alla Roma. Bojan Krkic, invece, si sente padrone del proprio destino. “Mi piacerebbe finire la stagione nel miglior modo possibile e poi riflettere quando cominciano le vacanze”, dice a Esports Copé. “Mi piace dipendere solo da me stesso. Quindi, la decisione di rimanere o no è esclusivamente mia. Se mi trovo bene, come ora, non mi interessa quale allenatore ci sarà». Poi. «Il Barcellona può riscattarmi, ma si dovrebbe parlare di molte cose. Il Barça è casa mia, ma sono andato in un luogo dove sono stato accolto a braccia aperte. Anche a Roma mi sento a casa”.
“Vogliamo rinforzare la Roma in ogni reparto, ma è presto per dire se lotteremo per lo scudetto” ha chiarito Baldini. Il terzino destro van der Wiel, 24 anni, è obiettivo di primo piano: Sabatini, contando sul sì del difensore della nazionale olandese, sta cercando di chiudere l’affare a 8 milioni. L’Ajax ne chiede 12. “La Roma è una grande squadra di una piazza importante, ma il futuro è ancora tutto da definire” ha spiegato l’agente del calciatore.
Frederic Massara, braccio destro del ds giallorosso, è stato sabato scorso a Belgrado per il derby Partizan-Stella Rossa (0-1). Seguiti Tomic, utilizzato da trequartista nel 4-2-3-1, Markovic, attaccante entrato nella ripresa, entrambi del Partizan. Intanto si avvicina Palacio, attaccante argentino del Genoa. Borriello, in prestito alla Juve, vuole restare a Torino. Marotta, però, non si sbilancia sul futuro dell’attaccante: “Sono valutazioni che faremo dopo la finale di Coppa Italia. Borriello ha avuto difficoltà all’inizio poi il lavoro e la stima di Conte hanno prodotto i loro frutti e ha quasi sempre segnato alla fine”.
Infortunio per Kjaer nell’allenamento di ieri: contusione alla tibia e leggero trauma distorsivo alla caviglia.