(M. Ferretti) – “Luis Enrique mi ha comunicato di voler andar via dopo la partita con la Fiorentina”, le parole di Franco Baldini per spiegare l’addio del tecnico asturiano. La Roma, dunque, ha saputo lo scorso 25 aprile di doversi cercare un nuovo allenatore. È passato quasi un mese e il club giallorosso è – ufficialmente – ancora senza guida. Le indiscrezioni continuano a convergere sul nome di Vincenzo Montella: accordo per due anni più opzione per il terzo, stipendio di circa 2,8 milioni di euro lordi a stagione. Questi i termini del presunto accordo, che nessuno – però – conferma. E il Catania? Dalla Sicilia continuano ad alzare barriere intorno all’Aeroplanino, sotto contratto fino al 30 giugno del 2013. “Montella è il nostro allenatore e ha un contratto fino al prossimo anno”, ha ribadito ieri il presidente Antonino Pulvirenti, “spero di essere stato abbastanza chiaro. Ho contatti con i dirigenti della Roma, ma non ho chiesto alcuna contropartita economica o tecnica per liberare l’allenatore”. In realtà, il Catania vuole 3 milioni di euro (soldi o giocatore: Antei l’ultimo nome circolato) per svincolare Vincenzo e, per questo, non perde occasione per ribadire ai quattro venti la sua incedibilità.
Le parole di Pulvirenti, se non altro, confermano che la Roma si è mossa ufficialmente con il Catania per ingaggiare Montella. Va detto anche, però, che c’è chi continua ad ipotizzare una soluzione diversa rispetto a Montella. Magari perchè la Roma non vuole spendere soldi per prendere Vincenzo, perché non vuole accontentarlo economicamente oppure perché non lo vuole più. E, così, il nome che è tornato d’attualità, soprattutto perchè piace al dg Baldini, è quello di André Villas Boas, invano contatto un anno fa dal dg prima di ingaggiare Luis Enrique. AVB guadagna (chiede) un botto ma può presentare credenziali nettamente migliori rispetto a quelle di Montella. Solo che il tecnico portoghese sta trattando il suo futuro con il Liverpool, anche se domani a Boston dai proprietari dei Reds arriverà Roberto Martinez, allenatore del Wigan. Dunque, Villas Boas in ribasso? Chissà. Quindi Villas Boas di nuovo nel mirino della Roma? Altro chissà. Perché a Trigoria si stanno alzando cortine di fumo altissime sul nome del nuovo allenatore, i depistaggi sono all’ordine della mezza giornata e quello che è vero adesso diventa falso tra un minuto