Ennesimo appuntamento, con la rubrica di GazzettaGiallorossa.it “IL PUNTO DI MARCELLO MICCI“. Lo storico conduttore radiofonico sulle frequenze 99.8 di Radio Ies, ha espresso un giudizio sulla giornata odierna:
“L’Inno eseguito del nostro paese è un tentativo di unione. Non gliene frega niente? Allora siamo un paese di feccia se siamo a questi livelli. Pizarro? Per certi valori è granitico, ma questa mi sembra una minaccia. Io fossi un dirigente della Roma, non aprirei nessuna trattativa con Pulvirenti, non gli darei ne soldi, ne giocatori. Io mi batterei alla morte per Destro”.