(F. BOVAIO) – Per la prima volta nella stagione la Roma di Luis Enrique resta senza vittoria per cinque partite e una serie nera così lunga i giallorossi non la inanellavano dai tempi di Ranieri.
Sta finendo male, dunque, una stagione mai eccellente, se si fa eccezione per il periodo a cavallo delle feste di Natale. L’unico che si ricorderà come davvero splendente della Roma dello spagnolo, che da ieri è aritmeticamente impossibilitata a raggiungere il terzo posto, che era rimasto sempre a portata di piede più per le colpe delle concorrenti che per i meriti di questa squadra, alla quale resta una speranziella per la qualificazione in Europa League se stasera l’Inter perderà il derby. Un arrivo alla pari con i milanesi premierebbe igiallorossi, messi meglio negli scontri diretti (0-0 a Milano e vittoria per 4-0 all’Olimpico).
Alla fine è la corsa tra le due formazioni più deludenti delle nostre grandi. Meno male che la Roma ha Totti, alla sua quarantaduesima doppietta in campionato, dove ha segnato 215 gol. Ora è a -1 dalla coppia Altafini-Meazza, terza nella classifica dei migliori marcatori di sempre della nostra serie A. Un bel modo per festeggiare le sue 500 partite in serie A, nelle quali, con quello di ieri, ha calciato 75 rigori sbagliandone appena 16 e segnandone 59, spesso decisivi. Se allarghiamo il discorso alle coppe i suoi errori diventano 20 su 91. […]