(V. Vercillo) – “Vi chiedo un’ultima cosa: a Cesena vinciamo la partita, almeno andrò via con un ricordo felice”. Con queste parole Luis Enrique ha concluso il suo discorso di addio alla squadra. Una sola richiesta: la vittoria. Non tanto in chiave classifica, perché ormai la Roma può raggiungere l’Europa League solo aspettando i verdetti legati al calcioscommesse. Vuole vincere per chiudere al meglio una stagione caratterizzata da alti e bassi, gioie e dolori[…]
L’allarme difesa è pienamente rientrato. Mentre Juan e Burdisso proseguono con successo il lavoro di recupero, ieri anche Simon Kjaer è sceso regolarmente in campo, per il secondo giorno consecutivo: il danese ha ormai smaltito il problema alla caviglia sinistra che lo aveva tenuto fermo nei giorni scorsi. Kjaer farà coppia con Gabriel Heinze al centro della difesa, permettendo così a Daniele De Rossi di riprendersi il suo posto a centrocampo. Sulle fasce mancherà Rodrigo Taddei. Per il brasiliano è scattata la squalifica dopo il giallo rimediato nella gara dell’Olimpico contro il Catania. Al suo posto, se la giocano José Angel e Marquinho.
Sulla destra invece, dopo l’ultima esclusione dalla lista dei convocati, tornerà Rosi. A centrocampo torna De Rossi nel suo ruolo preferito, quello da regista. Di fianco a lui ci saranno Pjanic, apparso nettamente più in forma nell’ultima gara casalinga, e Gago. Esclusa, quindi, l’ipotesi che vede uno tra Greco, Simplicio o Viviani in campo dal primo minuto. Sulla trequarti confermato Francesco Totti, alla ricerca del gol. Anzi, della doppietta. Perché con due marcature, il capitano giallorosso arriverebbe a quota 217 reti, superando Meazza e Altafini[…]