(Il Romanista) – Curci centrocampista per beneficenza. Nel derby dei Campioni del Cuore tra Roma e Lazio, in scena ieri sera all’Olimpico, il portiere giallorosso ha indossato le vesti del mediano con la sua solita maglia, quella della Roma.
Dall’altra parte del campo, con la maglia biancoceleste, l’amico e ex compagno di squadra nelle giovanili della Roma. “Lo marcherò a uomo” ha detto Curci prima dell’inizio della partita. (…) Ma la vera sfida c’è stata fuori dal campo. Sono stati staccati circa 52mila biglietti, il cui profitto sarà interamente devoluto ad associazioni di volontariato impegnate nel campo dell’assistenza e della ricerca scientifica. La manifestazione è stata preceduta da una serie di iniziative collaterali che hanno allietato il pubblico fino al momento del fischio d’inizio della gara-clou, tra cui l’esibizione della Fanfara dei Bersaglieri. Madrine della serata le showgirl Anna Falchi e Matilde Brandi, mentre sugli spalti c’erano, tra gli ad assistere alla partita, c’erano tra gli altri anche il presidente della Regione Lazio Renata Polverini e il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Sulle panchine, in veste di coach giallorosso, c’era Stefano Colantuono (allenatore dell’Atalanta), affiancato da Cesare Barchiesi. Su quella biancoceleste, Dario Marcolin, col supporto di Giuseppe Sannino (allenatore del Siena).
In campo, tra i giocatori in attività, Curci, Di Michele, Tiribocchi, Floro Flores, Domizzi, Mirante, Galloppa, Stendardo e Stefano Ambrosi (il portiere che ha contribuito a portare in serie B la Ternana). Tra i calciatori da poco fuori dai rettangoli di gioco, segnaliamo Bobo Vieri e Marco Delvecchio, che ha siglato il primo gol giallorosso. “Ho purgato ancora la Lazio” ha detto dopo la rete ai microfoni di Sky. Ma stavolta, a vincere è stata la solidarietà.