Ecco di seguito riportate le dichiarazioni di Mirko Vucinic, intervistato da Sky Sport, dopo il successo di ieri a Trieste contro il Cagliari che è valso alla Juventus il 28° scudetto della sua storia:
Che emozione ti da questo primo scudetto?
“Indescrivibile, sono andato vicino due volte con la Roma. Vincere stasera è una gioia inimmaginabile”.
Tra l’altro con un tuo gol decisivo?
“Non mi sono nemmeno reso conto di aver segnato, devo smaltire ancora questo sogno”.
C’è stato un momento in cui ci avete creduto?
“Sicuramente non stavamo così all’inizio ma siamo stati bravi a mascherare!”.
Come mai eri così sicuro di lasciare Roma per vincere subito alla Juve?
“Non so non volevo parlare di questo, sto vivendo un momento unico. Ora sono qui e ho vinto subito, non capita spesso”.
Ad un certo punto sei divenuto l’unica certezza ben presto per Conte davanti, forse l’unica. Quando hai capito che Conte puntava fortemente su te?
“Non so subito il mister mi ha dato grande fiducia. Ho provato a dare il massimo non sempre riuscendoci però”.
Quando ti hanno contattato ti han detto che dovevi fare l’esterno o la punta?
“Non mi han detto nulla a riguardo, mi hanno voluto fortemente Conte e Paratici”.
Sei più forte rispetto ai tempi di Roma?
“Non so, a Roma segnavo di più ma l’importante è vincere lo scudetto”.
Fonte: Sky Sport