Il ciclone calcioscommesse arriva a Siena. Ci sarebbe infatti anche il presidente della Robur, Massimo Mezzaroma, fra gli indagati nell’inchiesta della procura di Cremona che oggi ha portato a una raffica di arresti e controlli.
Nei confronti di Mezzaroma, secondo quanto si apprende, sarebbero scattate delle perquisizioni. A chiamare in causa il presidente dei bianconeri è stato Carlo Gervasoni che agli inquirenti ha raccontati di aver saputo tramite il gruppo degli ‘Zingari’ che Mezzaroma avrebbe pagato due giocatori di un’altra squadra.
Sotto inchiesta anche l’ex allenatore del Siena, Antonio Conte tirato in ballo dal “pentito” Carobbio, centrocampista della Robur in prestito allo Spezia.