(M. Pinci) – La settimana della Roma. Il conto alla rovescia è cominciato, entro mercoledì Sabatini e Baldini vorrebbero definire la situazione allenatore: Montella aspetta soltanto il via libera dal presidente catanese Pulvirenti — che per liberarlo vuole Bertolacci e Florenzi in comproprietà — a cui però ha già fatto sapere di non avere alcuna intenzione di tornare in Sicilia (ipotesi dimissioni).
“Vengo alla Roma”, si è sbilanciato il tecnico con più di un ex compagno. Ma a Trigoria nessuno vorrebbe regalare giocatori al Catania, piuttosto si cullano i dubbi di André Villas-Boas. Il Liverpool è in nettissimo vantaggio e già oggi lo attende in Inghilterra per risolvere. “Ma per me è importante scegliere il progetto giusto — ha detto il tecnico portoghese — e per questo è necessario del tempo”. Ma solo una scelta di vita potrebbe spingere Villas Boas a preferire il «progetto » Roma ai 5 milioni offerti dagli inglesi. Ipotesi però a cui Baldini non crede (quasi) più.
Oggi potrebbe già essere il giorno delle decisioni: in corsa anche un paio di alternative a sorpresa. Crollano intanto le possibilità di arrivare a Palacio: l’Inter ha pareggiato l’offerta di Sabatini, che rilancia offrendo giovani ma non soldi. E i rapporti tra Genoa e Inter indirizzano l’argentino da Stramaccioni. Frenata anche per Dodò del Corinthians: problemi per ottenere il passaporto portoghese mettono a rischio il suo arrivo a costo zero. Discorso identico per Castan: accordo fatto con i brasiliani (4-5 milioni), ma non è ancora comunitario e la Roma aspetta. Un posto può liberarlo Juan: il Flamengo lo vuole e offre Thomas, lui nicchia e strizza l’occhio all’Europa. A meno che Montella non chieda di tenerlo.