Nella penultima giornata del massimo campionato italiano la truppa di Luis Enrique affronta, ironia della sorte, il Catania dei record guidato dall’ex in alcuni casi rimpianto Vincenzo Montella. Il tecnico campano è riuscito a traghettare nel migliore dei modi una realtà dove molti altri prima di lui avevano fatto bene, ma mai così bene.
SOCIETA’ – Catania-Roma croce e delizia. Se da una parte infatti, si tiene stretto il legame con Vincenzo Montella, mai dimenticato aeroplanino giallorosso e poi, nella passata stagione per breve periodo tecnico della compagine romanista (con una vittoria al derby e una qualificazione in Champions sfiorata), di contro le sfide che caratterizzano l’asse con la Sicilia, a stento non hanno lasciato strascichi rumorosi o non riportano alla mente ricordi veramente nefasti per il club capitolino. La squadra etnea sta vivendo il suo sesto campionato di Serie A consecutivo, dalla promozione risalente alla stagione 2005-2006 ed è giunta alla sua 15° partecipazione totale nella massima serie italiana. Nella passata stagione, dopo un avvio complicato culminato dalla staffetta in panchina tra Giampaolo e Simeone, i rosso azzurri hanno ottenuto anche il loro record di punti (46). In questa stagione invece, la direzione tecnica di Vincenzo Montella ha ben spiccato regalando alla compagine etnea il superamento di suddetto record con 47 punti (cifra ampiamente superabile negli ultimi due match). La squadra guidata dal tecnico partenopeo conta uno score di 11 vittorie, 14 pareggi e 11 sconfitte: 45 i gol fatti, a fronte di 48 subiti. Pessimo però il ruolino esterno con 2 successi, 9 pareggi e 7 sconfitte nell’arco dell’intera stagione.
PRECEDENTI – Nei 31 precedenti fino ad ora disputati 2 in serie B e gli altri tutti in A, si contano 16 vittorie giallorosse, a fronte di 11 pareggi e 4 successi siciliani. Il bilancio del Catania nelle gare di serie A disputate in casa della Roma è sostanzialmente da dimenticare : dodici sconfitte (alcune delle quali veramente pesanti) e appena due pareggi entrambi giunti nei lontani anni ’60. Siciliani mai vittoriosi in terra romanista. Trentanove le reti capitoline, quattordici quelle etnee. La prima delle dodici vittorie giallorosse risale al 12 giugno 1955: 3-1 con reti di Pandolfini e Galli (doppietta) per la Roma, Klein per il Catania. Dal ritorno in Serie A dei siciliani nel 2005, cinque sconfitte consecutive all’Olimpico: le disfatte subite nell’era Pulvirenti partono dal 7-0 del 19 novembre 2006 (doppietta Panucci, doppietta Perrotta, Mancini, Montella e Totti), al 2-0 nel 2007/08 (Giuly e De Rossi), passando per il 4-3 nel 2008/09 (doppietta Perrotta, Panucci e Vucinic per i capitolini, Tedesco, Mascara e Morimoto per gli etnei), l’1-0 nel 2009/10 (Vucinic) e, infine, il 4-2 della scorsa stagione (6 gennaio 2011): doppiette di Borriello e Vucinic per la Roma, Silvestre e Maxi Lopez per il Catania. Discorso diverso per quanto riguarda invece, i match disputati a Catania, con i padroni di casa in vantaggio con 4 successi, contro 3 vittorie romaniste e 8 pareggi.
ARBITRO – Dirigerà il match il signor Sebastiano Peruzzo di Schio. La giacchetta nera ha finora totalizzato 41 direzioni di gara in serie A e detiene un importante primato: è il più giovane direttore di gara ad essere mai stato inserito nella massima categoria degli arbitri italiani, sopravanzando in questa particolare graduatoria Pierluigi Paieretto, arbitrando il 18 gennaio 2009, la sua prima gara in serie A (Cagliari-Udinese). L’arbitro veneto classe 1980 conta 2 precedenti con i giallorossi: Roma-Bologna del 2010 terminata 2-2 con la doppietta di Di Vaio a rimontare il primo gol di Borriello in maglia giallorossa e l’autogol di Rubin e Roma-Parma 1-0: vittoria romanista firmata grazie alla rete di Borini. Addirittura 5 invece, i precedenti tra Peruzzo e il Catania con uno score di 3 vittorie e 2 sconfitte. In questa stagione gli uomini di Montella hanno trovato con l’arbitro di Schio un successo in trasferta Lecce-Catania 0-1, gol di Barrientos al 90’ e una sconfitta contro il Parma per 2-0.
CURIOSITA’ – Le curiosità riguardanti l’incontro tra le due squadre partono tutte dalla stagione 2005-2006: prima in Serie A dopo 23 anni da parte dei rossazzurri. In quella stagione la Roma si impose, nel match disputato all’Olimpico, con un pesantissimo 7-0, annichilendo e umiliando la squadra allenata all’epoca da Pierpaolo Marino. Il grande smacco subito, non fu mai sanato da parte del Catania, e se ci guardiamo indietro non possiamo dimenticare il precedente della stagione 2008, quando la Roma, in piena corsa scudetto contro l’Inter fino all’ultima giornata, veniva raggiunta all’85 dal gol di Martinez, dopo il vantaggio firmato Vucinic in un clima che dire teso non rende a pieno l’idea risultando addirittura eufemistico. Molte infatti, le presenze indesiderate ai bordi del campo del Massimino in quel 18 maggio 2008, con i giocatori giallorossi più volte intimoriti e minacciati, complice anche il punto che mancava ai siciliani per ottenere la matematica salvezza. Raggiunta poi, come detto, proprio grazie al gol di Martinez allo scadere. Nel match con i catanesi il Capitano giallorosso Francesco Totti raggiungerà inoltre, quota 500 presenze nella massima serie italiana, agganciando così Ciro Ferrara all’11esimo posto nella speciale classifica delle presenze di tutti i tempi nel campionato di calcio italiano. Dopo 55 anni di onorata carriera, il match con il Catania avrà un sapore tutto particolare per Giorgio Rossi, storico massaggiatore della Roma. Rossi saluta infatti tutti andando in pensione e privando la società capitolina di un pezzo di storia. “A qualcuno ti leghi anche in modo particolare. Li ho tutti nel mio cuore. Li considero come figli. Vivendo con loro tutti i giorni raccogli le loro confidenze, condividi amarezze e gioie”. Queste le parole del massaggiatore rilasciate in una recente intervista nel commentare il lavoro svolto per una vita intera all’interno dell’organigramma della A.S. Roma.
SCOMMESSE – Dopo il pareggio esterno sull’ostico campo di Verona contro il Chievo, la Roma ospita il Catania per l’ultima stagione di fronte al proprio pubblio. I giallorossi di Luis Enrique vorranno sicuramente uscire a testa alta in questa difficile finale di campionato. Il successo della Roma trova allora i favori del pronostico e si gioca a 1.65, con il pari a 3.70 e il successo ospite a 5.00 volte la posta.
TATTICA – Montella perde in difesa l’argentino Spolli fermato dal Giudice Sportivo. Spazio al suo posto a Bellusci. A centrocampo possibile turno di riposo per Lodi con uno tra Biagianti e Seymour pronto sostituirlo. Il tridente offensivo ritrova Barrientos sin dal primo minuto accompagnato da Bergessio e Gomez.
PROBABILE FORMAZIONE – (4-3-3) Carrizo; Motta, Bellusci, Legrottaglie, Marchese; Izco, Lodi, Almiron; Barrientos, Gomez, Bergessio. A disp.: Terraciano, Capuano, Biagianti, Seymour, Ricchiuti, Lanzafame, Catellani. All.: Montella
SQUALIFICATI: Spolli.
INDISPONIBILI: Potenza, Suazo, Llama.
A cura di Nicolo’ Ballarin
Di seguito il video del match di andata: