Ultimo appuntamento della stagione e a questo punto dell’avventura in giallorosso del tecnico asturiano Luis Enrique per la trasferta di Cesena, in programma al Manuzzi domenica pomeriggio alle ore 18:00. La squadra romanista dovrà trovare i tre punti per chiudere al meglio il campionato ed evitare il sorpasso da parte del Parma, per un eventuale qualificazione in Europa League visto lo scandalo calcio scommesse che snaturerà e riscriverà l’intera classifica del campionato italiano. Come detto inoltre, ultima occasione per i nostalgici di Luis Enrique di vedere messo in pratica il suo “proyecto” di gioco.
SOCIETA‘ – Il Cesena calcio nasce dall’Unione Sportiva Renato Serra, dedicata ad un giovane poeta e patriota cesenate morto combattendo durante la Prima Guerra mondiale sulle alture del Carso. La squadra bianconera conta 12 partecipazioni al massimo campionato italiano, con esordio nella stagione 1973-1974 e ritorno grazie al doppio salto dalla Serie C alla A (2010-2011), sotto la guida tecnica di Pierpaolo Bisoli. Nella sua storia si annovera anche una partecipazione alla Coppa Uefa, nell’annata 1975-1976: gli emiliani furono eliminati al primo turno dai tedeschi orientali del Magdeburgo, all’epoca una delle più importanti squadre del continente e spina dorsale della nazionale della D.D.R (3-0 nel match di andata per i tedeschi e 3-1 per i bianconeri nella gara di ritorno). Già retrocesso ormai da un paio di giornate la compagine romagnola è reduce da 4 sconfitte consecutive contro Juventus, Inter, Udinese e Novara: appena 22 i punti complessivi conquistati in stagione frutto di 4 vittorie, 10 pareggi e ben 23 sconfitte.
PRECEDENTI – Roma e Cesena si affrontano per la 23°volta nella loro storia. Nelle partite disputate fino ad ora netto il vantaggio da parte dei giallorossi con 10 vittorie, a fronte di 3 soli successi ospiti e 10 pareggi. Nelle partite disputate a Cesena (11) vantaggio negli scontri diretti da parte dei romagnoli con 2 vittorie, a fronte di 8 pareggi e un solo successo romanista. L’unica vittoria giallorossa a Cesena porta la firma di Simplicio in complicità con Pellegrino, per il gol che decise la sfida della passata stagione (0-1). Nel match di andata di questo campionato invece, netta imposizione per la Roma, grazie ad un perentorio 5-1, firmato dalle reti di Totti (doppietta), Borini, Juan e Pjanic, e rete della bandiera dei bianconeri siglata da Eder.
ARBITRO- Dirigerà la sfida il signor Carmine Russo della sezione arbitrale di Nola: 59 le partite dirette in Serie A e 40 in Serie B. Classe 1976 come il capitano gialloross Francesco Totti, Russo ha già incrociato la Roma in questa stagione, nella gara casalinga con il Chievo. Con la giacchetta nera la squadra capitolina ha ottenuto su 3 incroci, una vittoria (Roma-Chievo 2-0, doppietta di Totti) e 2 sconfitte. Il fischietto campano è, però, ricordato per il noto Brescia-Roma della passata stagione. Partita in cui successe di tutto, dall’espulsione ingiusta di Mexes ai cartellini gialli inflitti a Julio Sergio, Rosi, Cassetti e Perrotta. La sfida si concluse poi con la vittoria delle rondinelle per 2-1, grazie ai gol di Hetemaj e Caracciolo per il Brescia e Borriello per la Roma. La scorsa stagione, Russo incontrò i giallorossi anche in Bari-Roma 2-3: direzione di gare anch’essa molto discussa per 2 rigori concessi a favore della Roma e 3 espulsioni. I romagnoli di contro, hanno raggiunto una sola volta la vittoria sotto la direzione di Russo, con 2 pareggi e 3 sconfitte a completare il quadro su 6 direzioni di gara (5 in Serie A, una in Serie B). L’unica vittoria si registra in Cesena-Milan 2-0: con l’arbitro campano i cesenati non hanno mai perso al Manuzzi con un successo e due pari. In questa stagione 3 precedenti: ultimo Cagliari-Cesena 3-0 del 18 marzo.
CURIOSITA’ – La Roma nel match contro il Cesena potrebbe consolidare lo speciale primato nella classifica delle squadre che, in questa stagione, hanno espresso il maggior possesso palla. Secondo le statistiche della Lega, la formazione di Luis Enrique al momento è prima con 29′:56″, tallonata dal Milan di Allegri a 29′:54″, mentre i neo-campioni di Conte seguono al 3° posto con 29′:48″. La Roma, poi, è terza in tutte le altre classifiche del torneo: nel numero di palle giocate (643,2, dopo Juventus e Milan), nei passaggi riusciti (70,1% dopo Juventus e Milan), nella supremazia territoriale (13′:27″, dopo Juventus e Milan’), nel numero di tiri in porta in coabitazione con l’Inter (5,6 dopo Juventus e Milan), e nella percentuale di pericolosità (57,8% dopo Juventus e Milan). Partita da amarcord infine per il grande ex Francesco Antonioli, portiere dell’ultimo scudetto giallorosso targato Fabio Capello. Con la maglia della Roma, l’attuale numero uno del Cesena vanta ben 48 presenze. Francesco Totti, dopo aver raggiunto nello scorso turno il record di 500 presenze nella massima serie realizzando anche una doppietta, portando a 215 gol il suo bottino complessivo in Serie A, potrebbe scavalcare il duo formato da Josè Altafini e Giuseppe Meazza nella terza posizione della speciale classifica dei più grandi bomber della storia del massimo campionato italiano di calcio.
SCOMMESSE – Per l’ultima di campionato in scena a Cesena la Roma, nonostante le ultime deficitarie e pessime uscite trova i favori del pronostico. La vittoria di Totti e Co. si gioca infatti ad un basso 1.75, con il pari a 3.60 e il successo dei padroni di casa a 4.50 volte la posta.
TATTICA – L’attaccante rumeno Adrian Mutu resta fermo ai box per una contrattura e rimane in dubbio il suo impiego per domenica, invece Colucci, Martinho, Pudil, Martinez, Iaquinta e Lauro salteranno sicuramente la sfida contro la Roma. In porta spazio al giovane Ravaglia, con l’ex Antonioli in panchina. Confermata la difesa a tre, a centrocampo agiranno Arrigoni assieme a Guana e Parolo, con in avanti il tandem composto da Santana e Rennella.
PROBABILE FORMAZIONE – (3-5-1-1) Ravaglia; Moras, Von Bergen, Rodriguez; Comotto, Arrigoni, Guan, Parolo, Djokovic; Santana; Rennella. A disp.: Antonioli, Benalouane, Ceccarelli, Urso, Mutu, Del Nero, Malonga. All.: Beretta.
INDISPONIBILI: Martinez, Pudil, Lauro, Iaquinta, Martinho, Colucci..
A cura di Paolo Piccinini
Di seguito il video del match di andata: