Luis Enrique Martinez, Sabato di fronte allo spogliatoio, ha detto che avrebbe lasciato Roma dopo una sola stagione perché stanco e sofferente della poca stima dell’ambiente. Per questo il prossimo anno non allenerà nessuna squadra. L’ex nazionale spagnolo ha tenuto una riunione in cui ha spiegato le ragioni della sua partenza da Roma, che venerdì, sono state confermate dal direttore generale Franco Baldini. “E ‘stato bello essere l’allenatore della Roma, è stato un grande onore, grazie per tutto. E’ stato un grande piacere allenare questa squadra. Non mi sono mai pentito, anche nei giorni peggiori”, ha detto Luis Enrique. “Lascio perché sono stanco. Ho dato il cento per cento, anche se ho perso le forze. Non riesco a ricominciare questa estate, me ne vado e vi assicuro che l’anno prossimo non allenerò”, ha aggiunto. L’allenatore spagnolo, ha espresso poi la speranza che il prossimo allenatore del club non soffra come lui. “Questa squadra è migliorata molto, non per i risultati ma per l’impegno dei ragazzi, che da sempre apprezzo e ringrazio oggi per l’ultima volta in pubblico. Hanno fatto quello che ho pensato. Forse non tutti i tifosi hanno capito quello che ho fatto, ma credo di essere stato onesto con me stesso, con il club, giocatori e tifosi “. L’ex Real Madrid e Barcellona presumibilmente scherzando sul suo difficile rapporto con il capitano della Roma, Francesco Totti, ha detto che anche sua moglie era gelosa. “E ‘stato molto speciale. Fin dall’inizio ho avuto una bella sensazione di lui. All’inizio, dopo averlo lasciato in panchina, gli ho detto che non avevo niente contro di lui. È stato un piacere lavorare con Francesco, è un campione “.