Dalla Hall of Fame, al Museo, dallo stadio alla nuova maglia. La Roma pone al centro di oggi attivita’ del club, ‘il tifoso’, con un obbiettivo a livello internazionale, far diventare il marchio ‘As Roma’ un marchio globale. Con 88 milioni di tifosi nel mondo bisogna necessariamente dare accesso a tutte queste persone, alla dirigenza e ai giocatori, attraverso i social network e non solo. Anche per questo e’ stato previsto il 19 luglio, una sorta di ‘Open Day’ allo stadio Olimpico, subito dopo il rientro della squadra dal ritiro di Riscone e prima della partenza per la tournee americana, anche per una ‘foto ufficiale’ dei tifosi con la nuova maglia e la squadra. Le iniziative in corso d’opera, le molte cose fatte e le nuove strade intraprese sono state al centro di un incontro informale con il management giallorosso. Il front office per i tifosi allo stadio, la possibilita’ di acquistare on line i biglietti di ogni partita per tutto l’anno, il voucher per acquistare un pacchetto delle gare in casa senza ‘tessera del tifoso’, sono solo alcune delle iniziative realizzate dal nuovo corso del club giallorosso. Grande sforzo anche sul fronte media, con la nascita del canale As Roma su Youtube,con la pagine facebook e con twitter molto seguite, con il restyling del sito web, con le nuove applicazioni mobile, e con l’obbiettivo di investire sugli ‘advance media’, sui media del futuro, e creare anche un ‘Roma Sport Tv Network’. Anche se non c’e’ alcuna intenzione di acquisire altre societa’ sportive della capitale, ma con l’idea di creare delle sinergie e delle alleanze con discipline sportive della capitale che hanno meno visibilita’. Tra le cose da fare c’e’ lo sviluppo del canale tematico ‘Roma Channel’. Tra i temi che stanno molto a cuore al management della Roma anche quello della sicurezza allo stadio, della difesa del marchio, del contrasto ai prodotti contraffatti. Argomenti delicati sui quali sta lavorando l’ex responsabile della Cia in Italia, Robert Guido Gombar. Altro punto focale l’aumento degli introiti da merchandising oltre a rivedere le strategie di marketing, orientandole molto di piu’ verso l’estero, con accordi con partner commerciali importanti, come la Disney, e aumentare il numero degli sponsor, su cui sono concentrati l’ad Mark Pannes e il nuovo direttore marketing Cristhoher Winterling. Ma soprattutto migliorare l’esperienza dei tifosi allo stadio, ora, grazie all’accordo con il Coni per migliorare il settore ‘core’ dell’Olimpico, in attesa del nuovo stadio della Roma. L’advisor ‘Cushmann&Wakefield’ ha presentato nei giorni scorsi la short list con i nomi delle aree su cui iniziare un ulteriore lavoro di approfondimento. Per arrivare prima ad una lista di 10 aree per poi scendere a 3-4. Lo stadio e’ il punto di arrivo della nuova strategia giallorossa per entrare senza problemi nell’era del Fair Play finanziario e magari uscire dalla Borsa. Non un obbiettivo della societa’ ma un’ipotesi all’orizzonte.
Fonte: Adnkronos