(A. Ghiacci) – E’ il giorno di due ragazzi, entrambi nati nel marzo del 1991. Con la Roma che punta sempre di più sulla linea verde, due ventunenni come Fabio Borini e Alessandro Florenzi non possono non far parte del primo anno del ritorno di Zeman. Un attaccante e un centrocampista, pedine valide, con ampi margini di miglioramento, che hanno comunque già dimostrato di poter dare un buon contributo all’interno di un gruppo. Ma si tratta di due situazioni che andranno discusse. Di mezzo ci sono le posizioni – e le (giuste) pretese – delle due società con cui i cartellini sono divisi al cinquanta per cento: il Parma nel caso di Borini, il Crotone nel caso di Florenzi. In tutto ciò una scadenza, fissata tra quattro giorni: venerdì sera è il termine ultimo per trovare un accordo sulle comproprietà, senza il quale si andrà alle buste (…)
ESPERIENZA – Sarà probabilmente più semplice insomma, riportare a casa dal Crotone Alessandro Florenzi. Il guaio è che in questo caso la Roma dovrà mettere sul piatto un paio di milioni per un ragazzo cresciuto a Trigoria e lasciato partire l’anno scorso in prestito con riscatto e senza controriscatto. Gli 11 gol segnati in serie B e i continui progressi, ottenuti anche con la maglia dell’Under 21 di Ferrara, hanno fatto di Florenzi un jolly coi fiocchi. Ecco perché il club giallorosso sarà costretto a lasciare al Crotone la seconda metà di Stefano Pettinari (…)