(R.Maida) – La posizione indefinita di Bojan è uno dei motivi che suggeriscono alla Roma di cercare attaccanti. Se il Barcellona si riprende il suo pupillo, se Sabatini perde Borini nel duello della comproprietà con il Parma, Zeman si ritrova risorse molto limitate a disposizione: Totti, che ha 36 anni, più Lamela e Tallo, che ne hanno 20, e Osvaldo, che non ha ricevuto offerte così significative da meritare la cessione. Senza considerare Borriello che la Roma spera di vendere (alla Juventus o altrove), manca almeno un attaccante che partecipi alle rotazioni del 4-3-3.
LE STRATEGIE Uscendo da un campionato trionfale a Pescara, Zeman porterebbe a Roma volentieri Insigne e (soprattutto) Immobile. Ma è molto difficile strapparli a Napoli e Genoa. E poi il mercato non si ferma sull’Adriatico. Ci sono altre piste più o meno percorribili, come quella che riguarda Olivier Giroud, capocannoniere del campionato francese e centravanti del Montpellier. La Roma lo tiene d’occhio così come ha monitorato André Schurrle, stellina del Bayer Leverkusen e della nazionale tedesca. Sul primo si può andare, sul secondo è quasi impossibile per ragioni di costo (siamo sui 20 milioni). Potrebbe essere un’idea Edu Vargas del NapolI(…).
JOSE’ ANGEL ADDIO? (…) Uno dei nomi che possono produrre un introito è Josè Angel, che ha ricevuto un’offerta del Benfica dopo quella del Valencia. In Spagna, e anche in Portogallo, lo considerano sempre un terzino dal grande avvenire. Per la Roma è pronta un’offerta da 4 milioni, che servirà a tamponare la spesa sostenuta l’anno scorso senza provocare minusvalenze. In questo caso, Sabatini farà un’altra operazione sulla fascia sinistra oltre a Dodò e al riscatto di Marquinho. A centrocampo, Pizarro ha un’offerta dalla Fiorentina dopo quella incredibile (6,5 milioni per due anni) arrivata dalla Cina.