(R. Maida) – Un contratto controverso, un campionato altalenante, un talento educato. E una domanda: adesso che si fa? Il futuro di Bojan è sospeso tra le sigarette di Zeman (e Sabatini) e le esigenze mondiali del Barcellona, che vorrebbe rimandare al prossimo anno ogni discussione.
LA SITUAZIONE Ancora oggi, Bojan Krkic è un giocatore in bilico. Appartiene al Barcellona ed è in prestito alla Roma. A tempo determinato ma non esattamente determinabile. Il contratto pubblicato il 23 luglio 2011 dice che la Roma non pagherà nulla per il leasing. Sarà il Barcellona a versare un premio valorizzazione di 5 milioni, se lo riscatterà subito, e di 1 milione, se lo riscatterà nel 2013. (…)
LE STRATEGIE La Roma si sta interrogando, adesso. Con Zeman, Bojan può esplodere e diventare un valore aggiunto immediato per la squadra? In questo caso, varrebbe la pena di rivedere immediatamente il contratto firmato con il Barcellona.(…) Se invece la Roma non crede più nelle potenzialità di un ragazzo che a 22 anni non ha ancora raggiunto un rendimento da campione, potrebbe rimandarlo a casa in cambio di qualche milione di euro (magari non i 5 pattuiti, un po’ meno) per consentire a Sabatini di cercare altri attaccanti. Bojan al Barcellona non serve ma ha mercato nella Liga (Malaga), in Inghilterra e in Germania.
MESSAGGI O magari potrebbe anche restare tutto così, incerto e provvisorio. Aspettiamo un altro anno, poi vediamo che succede. Di sicuro a Bojan piace il calcio di Zeman. E Zeman lo allenerebbe volentieri.Rapido,tecnico, con il gol del sangue. Bojan è un attaccante in stile boemo.(…) Ma vorrebbe capire se nelle gerarchie del nuovo allenatore partirà titolare: ripetere un campionato che gli ha offerto solo 13 partite dall’inizio non è l’ideale. Soltanto un colloquio con Zeman può orientarne l’umore.(…). Spera che stavolta la ruota giri a suo favore.
CRESCITA Gli è stata rimproverata una scarsa personalità, carenza singolare per un giovane che ha giocato e vinto al Camp Nou. Eppure Bojan ha chiuso un campionato da riserva, tra le mille difficoltà che ha incontrato la squadra, con 7 gol. Con l’allenatore che esalta gli attaccanti, potrebbe raddoppiare o triplicare il bottino. E’ il momento di verificarne i progressi. E la logica dice che una seconda occasione non gli verrà negata.