Nicola Roggero, esperto di calcio inglese, nonché telecronista Sky vicino alle vicende della Premier, è intervenuto ai microfoni de “La città nel pallone” sui 99.8 di RadioIes, per parlare degli Europei e della sfida tra Italia e Inghilterra. Ecco le sue parole:
Sorpreso dalla sconfitta della Francia?
“Credo che non ne avessero. La Francia ha provato a fare la partita schierando la formazione titolare e non penso che quella di perdere sia stata una scelta per non affrontare l’Italia”.
Su Debuchy.
“E’ un ottimo giocatore, lo conoscevo poco, però è stato uno di quelli che si sono affermati con la Francia durante questo Europeo. Mi ha impressionato sopratutto contro L’Inghilterra”.
Sull’Inghilterra.
“Gli inglesi hanno perso giocatori come Barry, Cahill e Rio Ferdinand: mi sembra una nazionale di secondo piano, ma è anche una squadra che si difende bene e che è formata da giocatori abituati a vincere. Altre nazionali non hanno questa caratteristica. Bisogna stare attenti, ma sarei sorpreso se andasse avanti in questo Europeo”.
Su Rooney.
“Ieri non l’ho visto benissimo, ma si è sempre fatto trovare li, quando la palla era da quelle parti. E’ un giocatore in grado di fare la differenza. In un Europeo, tolta la Germania, può spostare gli equilibri”.
Su Carrol.
“E’ un giocatore da utilizzare in corsa negli ultimi 25 minuti. Può creare problemi sulle palle aeree, ma penso che Hodgson, conoscendo il calcio italiano, preferisca partire con attaccanti leggeri per ripartire in contropiede”.
E’ l’Europeo della forza fisica?
“Non mi pare un Europeo che passerà alla storia: a questo torneo manca qualcosa, si può sopperire con la forza fisica, ma quella che conta è la qualità”.
Pronostico Inghilterra-Italia?
“Dico che passa con molta fatica, ai supplementari, l’Inghilterra”.
Fonte: La città nel pallone, RadioIes