(A. PUGLIESE) – Tre difensori e un centrocampista. Più, se il mercato lo consentirà, un attaccante, magari Mattia Destro, se sarà possibile chiuderlo. Gli obiettivi della Roma sono già stati fissati, con un budget ancora da definire e sul quale influiranno, è chiaro, anche le mosse in uscita. Prima di comprare, infatti, la Roma ha anche l’esigenza di vendere. A Trigoria tra ritorni, prestiti, comproprietà e giovani, infatti girano attualmente una quarantina di giocatori (compresi Leo Castán e Dodò). Una Roma «extralarge», insomma, con una rosa che deve assolutamente essere sfoltita.
In uscita I giocatori che la Roma punta a piazzare prima di tutto sonoMarco Borriello e David Pizarro, di ritorno rispettivamente dai prestiti alla Juventus e al Manchester City. I due guadagnano molto (Borriello 5,4 milioni di euro lordi fino al 2015; 3,2 milioni più i premi fino al 2013 per il centrocampista cileno) e trovargli una sistemazione vorrebbe dire aumentare le finanze da potere poi riversare sul mercato in entrata. Dovesse essere confermato l’interesse della Fiorentina per il regista sudamericano, la Roma si sarebbe già tolta un bel problema, anche se convincere Pizarro non sarà semplice.
Considerando il possibile ritorno di Antunes al Paços de Ferreira, gli altri nodi da sciogliere sono quelli di Matteo Brighi (2,3 milioni lordi più premi fino al 2014), Stefano Guberti (900 mila euro fino al 2013) e Stefano Okaka (1,25 milioni fino al 2016, ma dovrebbe restare al Parma). Poi ci sarà da sistemare tanti giovani. Ma solo dopo.