(Il Romanista) – Ieri era 17 giugno, giorno particolare perVincent Candela, che il 17 giugno 2001 si laureò campione d’Italia con la Roma.
«È un ricordo molto speciale – ha dichiarato al Romanista -molto bello. Era un sogno. Dovevamo vincere per forza e non era facile perché davanti c’era il grande Parma di Thuram, Cannavaro, Buffon però noi eravamo pronti».
Dalla Roma di ieri a quella di oggi, Zeman, (…): «Secondo me è una scelta giusta. È uno che ci mette passione, amore, che non scende mai a compromessi, ha il valore del calcio. Zeman è uno che ha dimostrato chi è nella sua carriera. Al di là del calcio lui insegna ai ragazzi i valori che sono importanti nel mondo del calcio. Quindi è l’allenatore giusto. I suoi allenamenti sono duri ma è il suo metodo e alla fine fanno bene. Il lavoro paga sempre. anche io quando ero giovane ci ho litigato varie volte ma poi con il tempo mi sono reso conto che alla fine la domenica giocavamo bene e ci divertivamo».
Certo, ci sarà da intervenire sul mercato: «È vero che la difesa va migliorata ma la rosa della Roma è veramente una bella rosa. Manca poco per sistemarla e per renderla competitiva».