(V. Meta) – Due finali e una semifinale fra campionato, Coppa Italia e Viareggio, il miglior attacco d’Italia, tre esordi in Serie A e uno in Europa League. Numeri di una stagione da record per la Roma, che ha perso la prima partita stagionale in campionato a un passo dalla finale e resta l’unica squadra ad aver espugnato lo Juventus Stadium. Ecco tutti i protagonisti.
PIGLIACELLI Mirko (93) P –Il portiere dei due scudetti si è confermato su alti livelli specialmente nelle partite che contavano: sulla vittoria storica allo Juventus Stadium ci sono anche le sue mani. Due panchine in Serie A. Contratto in scadenza, salvo imprevisti farà le valigie per Parma.
PROIETTI GAFFI Francesco (94) P – Il secondo dei due scudetti si è preso la rivincita con il Milan andando in porta da titolare nel 2-1 al Vismara e ha chiuso la prima stagione in primavera con 7 presenze, dopo essere stato a lungo fermo per infortunio. Il futuro è suo.
TASSI Riccardo (95) P – Richiamato d’urgenza per l’assenza di Pigliacelli e Proietti Gaffi, il portiere degli Allievi ha esordito con personalità contro la Reggina ed è stato il primo ’95 a debuttare in Primavera. Per lui la stagione entra nel vivo a partire da martedì.
BARBA Federico (93) D – Stagione della consacrazione per il difensore tuttofare, fra i più presenti della squadra con 22 partite in campionato. Centrale o terzino sinistro, ha dato prova di una crescita tattica e caratteriale che gli è valsa la maglia (da titolare) dell’Under 19.
BOLDOR Deian (95) D – In ritiro con De Rossi in estate, il centrale romeno degli Allievi è stato tesserato a gennaio, ma con la Primavera non ha mai giocato.
CARBONI Fabrizio (93) D –Centrale di riserva, l’ex capitano dei ’93 ha giocato 14 partite e segnato un gol, nonostante sia stato frenato da qualche problema fisico.
CECCARELLI Simone (94) D – Dopo la stagione giocata da terzino sinistro negli Allievi, De Rossi lo ha riportato a centrocampo dirottandolo sulla fascia solo in casi di emergenza. Ha comunque raccolto 16 presenze in campionato.
NEGO Loic (91) D – Unico fuoriquota della squadra, il francese portato a Roma da Sabatini ha fatto la differenza sulla sinistra, specie in fase offensiva grazie al bagaglio tecnico notevole. Buona anche quella difensiva, almeno finché non si è trovato di fronte De Silvestro e Fiamozzi. Tre gol.
ORCHI Alessandro (93) D – Fermo fino a dicembre per una frattura al piede, è tornato alla grande prendendosi la fascia di capitano quando Viviani è ripassato in prima squadra e ha guidato il reparto con personalità ed eleganza. Gli è mancato il gol, non l’assist – splendido quello di tacco a Milano.
ROMAGNOLI Alessio (95) D – L’esordio nel derby a Formello non è un caso. Tecnica e personalità non mancano al centrale capitano degli Allievi, che De Rossi ha centellinato senza timore di buttarlo dentro nelle gare calde come la semifinale del Viareggio con la Fiorentina in cui ha segnato un gol fondamentale.
ROSATO Mattia (94) D –Aveva cominciato sostituendo alla grande l’infortunato Orchi, poi si è fatto male a sua volta (frattura allo zigomo) e quando è rientrato si è trovato chiuso anche dall’esplosione di Romagnoli. Ha comunque chiuso con 14 presenze e 3 gol.
SABELLI Stefano (93) D – Punto fermo della fascia destra al punto che De Rossi si è privato di lui appena 4 volte in tutta la stagione, si è confermato uno dei migliori in Italia in quel ruolo per corsa, cross e grinta. Peccato solo che Luis Enrique non si sia mai accorto di lui.
SCALVINI Christian (94) D –In una squadra in cui Carboni non sempre trovava spazio in panchina, tutto sommato gli è andata bene: 2 presenze.
CICIRETTI Amato (93) A – Stagione di conferma per il numero dieci: 20 presenze, 6 gol (quarti compresi) e due rimpianti: non aver giocato la finale del Viareggio per punizione e non essersi mai affacciato in prima squadra pur meritandolo.
CITTADINO Andrea (94) C –Chiuso da due inamovibili come Verre e Viviani (e poi anche dall’exploit di Matteo Ricci), ha raccolto 9 presenze e sfiorato un gol che avrebbe meritato. L’anno prossimo toccherà a lui.
DE MARCO Simone (94) C – Centrale di riserva, 4 presenze in campionato.
FREDIANI Marco (94) A – Una delle note più positive dell’intera stagione: ala destra adattata a sinistra in assenza di Piscitella, è riuscito a non farlo rimpiangere e anche a giocare dal primo minuto partite importanti. Ha chiuso il primo anno nella categoria con 6 gol, di cui uno da cineteca, e con la maglia dell’Under 18.
RICCI Federico (94) A – Sulle ali la concorrenza era forte, specie dopo l’arrivo di Nico Lopez. Il gemello mancino ha raccolto 7 presenze, ma l’appuntamento è per l’anno prossimo.
RICCI Matteo (94) C – La rivelazione dell’anno, anche grazie ai pubblici complimenti di Luis Enrique. Due panchine in Serie A, 12 partite in Primavera con tanto di gran gol al Varese nei quarti. Centrocampista o terzino, ormai per De Rossi (e anche per Evani) è una sicurezza.
SPADARI Stefano (94) C – Dopo una stagione da protagonista con gli Allievi, per l’ex Savio un anno fra panchina e tribuna. 4 presenze e tutto rimandato all’anno prossimo.
VERRE Valerio (94) C – Il più utilizzato e non poteva essere altrimenti. Prima stagione da titolare cominciata a Riscone con la prima squadra e poi all’Olimpico contro lo Slovan. Classe e personalità di sempre, in più sono arrivati l’Under 19 sotto età e 3 gol in campionato.
VIVIANI Federico (92) C –Rimandato con De Rossi dopo Riscone, le amichevoli e lo Slovan, ha poi esordito in A contro la Juve all’Olimpico, prima di 6 presenze. Con la Primavera ha alzato la Coppa Italia e segnato 10 gol, ultimo quello nel derby in semifinale.
BUSCIA Danilo (93) A – Doveva andare in prestito a inizio stagione, alla fine è rimasto e ha raccolto una sola presenza, poco più di mezz’ora ad Ascoli.
DAMIANI Alessio (94) A – Centravanti di riserva, mai utilizzato in campionato.
FERRANTE Jonathan Alexis (95) A – Arrivato a gennaio con 11 presenze in Lega Pro, ha esordito a Milano in Coppa Italia dimostrando grande personalità. 3 partite e un gol, poi è andato a dare man forte ai coetanei negli Allievi.
LEONARDI Gianluca (93) A – Prima riserva di Tallo, nella prima parte del campionato lo ha sostituito segnando con regolarità. Ha chiuso con 20 presenze e 11 gol.
LOPEZ Nicolas (93) A – Talento puro tesserato a gennaio, ci ha messo un attimo a far capire quanto feeling abbia con il gol, mettendone a segno 15 in 10 partite. Fosse entrato qualche minuto prima nel derby, chissà che non sarebbe finita in modo diverso.
PAGLIARINI Francesco (94) A – Stesso discorso di Spadari: protagonista negli Allievi, pochissimo spazio in Primavera, non per demerito ma per gerarchie. Ha comunque chiuso con un gol.
PISCITELLA Giammario (93) A – Esordio in A all’Olimpico nel 4-0 all’Inter con lo stadio che gli dedica un coro. Difficile immaginare debutto migliore nel calcio dei grandi. In Primavera 18 presenze e 8 gol, ordinaria amministrazione per il giocoliere che aspetta Zeman.
POLITANO Matteo (93) A – La partenza di Caprari lo ha proiettato titolare e lui ha fatto talmente bene da convincere Evani a preferirlo al miglior giocatore del Viareggio in Under 19. 21 partite, 7 gol e una crescita riconosciuta dallo stesso Alberto De Rossi.
TALLO Junior (92) A – Colpo a sorpresa di Sabatini, si è confermato decisivo facendo reparto da solo e chiudendo con 17 gol in 16 partite. Di lui si è accorto anche Luis Enrique, che in A lo ha mandato in campo 3 volte. Era in prestito, la Roma lo ha riscattato.
TERRIACA Valerio (94) A – Attaccante di riserva, lo scorso anno capocannoniere degli Allievi, ha pagato la concorrenza e chiuso con 2 presenze. gemello mancino ha raccolto 7 presenze, ma l’appuntamento è per l’anno prossimo.