(V. Vercillo) – Olanda contro Danimarca. Stekelenburg contro Kjaer. È questa la sfida che, alle 18 al Metalist Stadium di Kharkiv, aprirà la seconda giornata di Euro 2012. La Danimarca si appresta a partecipare per l’ottava volta alla fase finale del Campionato Europeo senza il suo portiere titolare, Thomas Sorensen,che si è arreso in seguito all’infortunio rimediato contro il Brasile.
Al suo posto,il Ct Olsen farà giocare Andersen da titolare. Il ventenneChristian Eriksen, talentuoso trequartista dell’Ajax, è l’uomo su cui puntare. La vetrina europea può rappresentare il trampolino di lancio per la sua carriera,lo sa bene. Come sa che verrà osservato con attenzione da tutti i maggiori club europei, Roma in primis, a cui non dispiacerebbe portarlo tra le proprie fila. Il reparto arretrato punterà sul centrale del Liverpool, Daniel Agger e sul giallorosso Simon Kjaer, in cerca di riscatto dopo la poco brillante stagione con la Roma. Con la voglia di dimostrare di meritare ancora un posto in giallorosso, obiettivo primario per il danese: «L’opzione per il ricatto è scaduta il 1 giugno – ha detto dal ritiro della nazionale– ma sono tranquillo. Vorrei restare,ma se non sarà così mi troverò una nuova sistemazione. Io sono ancora fiducioso di restare». Dall’altra parte del campo, il Ct vanMarwijk ha confermato quasi totalmente il blocco di “titolarissimi” dello scorso mondiale .A difendere i pali dell’Olanda ci sarà sicuramente il giallorosso Marteen Stekelenburg, coperto da Bouma e uno tra Joris Mathijsen e van Bronckhorst (con il primo favorito se al 100% della condizione). La linea difensiva sarà completata da van der Wiel, inamovibile sull’out destro, e da Johnny Heitinga. A centrocampo le indicazioni delle ultime amichevoli sembrano favorire Robben, Sneijder ed Afellay per il tridente alle spalle dell’unica punta, coperti davan Bommel e De Jong. Per il posto più vicino alla porta avversaria il ballottaggio tra Klaas Jan Huntelaar, autore di 48 reti in 48 partite in stagione, e Robin van Persie, che rispetto al compagno di reparto di goal ne ha segnati dieci di meno, sembra essere stato vinto da quest’ultimo.
Alle 20.45 sul campo dell’Arena Lviv di Leopoli andrà in scena la sfida clou del girone B, quella tra Germania e Portogallo. Quella tra Gomez e Ronaldo. Due giocatori diversi per due ruoli diversi ma entrambi leader indiscussi della propria nazionale. La difesa, composta da Boateng, Badstuber,Hummels e Lahm, appare solida e adeguata a difendere Manuel Neuer. Si punta tutto sul centrocampo, dove Kroos, Khedira, e Muller sosterranno Mario Gomez, coperto alle spalle da Ozil e Reus. Nell’altra metà del campo, alla sesta partecipazione complessiva alla fase finale degliEuropei il Portogallo vuole provare a lasciare il segno. La stella del Ct Paulo Bento è Cristiano Ronaldo: 146 gol in 144 partitecon il Real, 32 in 89 con il Portogallo, è dai suoi piedi che passeranno gran parte, se non tutte le trame offensive. A completare il reparto offensivo saranno Postiga e Nani. Il centrocampo a tre sarà composto da Meireles, Veloso e Moutinho, mentre sulla linea difensiva Pereira, Alver, Pepe e Coentrao copriranno l’estremo difensore Eduardo.