(C. ZUCCHELLI) – Metti una sera a un evento di solidarietà Zinedine Zidane, in rappresentanza del Real Madrid, e Dani Osvaldo.
Metti che il francese dica al romanista che gli piacerebbe vederlo nel Real, alla corte diMourinho. E metti pure che, come logico, a Osvaldo questo interesse faccia piacere. Tre indizi fanno una prova. E la prova è che al club campione di Spagna il numero 9 della Roma piace. E parecchio. Anche se per adesso si tratta solo di timidi sondaggi, come conferma lo stesso Osvaldo che a Espn dice: «Ho letto le voci sul Real Madrid e il suo interesse nei miei confronti. Ma non ho sentito nulla, né ho ricevuto nessuna offerta. Però è vero che in un recente evento di beneficenza Zinedine Zidane ha detto che vorrebbe vedermi giocare per il Real».
Osvaldo dice di non saperne nulla, il suo agente qualcosa in più sa. Ma, anche in questo caso, si tratta solo di timidi sondaggi. La Roma invece, almeno ufficialmente, è all’oscuro di tutto. Perché col Real si è sì parlato ma solo di Gago. Richieste ufficiali per Osvaldo non sono arrivate e, qualora arrivassero, bisognerà prima sentire il parere del nuovo allenatore. Perché se con Montella l’italoargentino era tutt’altro che intoccabile, con Zeman la situazione potrebbe essere diversa. Il boemo, nel 2006, lo aveva scelto come sostituto di Mirko Vucinic, appena passato ala Roma, e ne ha sempre parlato in termini più che positivi. L’attaccante la pensa nello stesso modo e lo ha definito come l’allenatore «più importante» della sua carriera. Per questo l’addio di Osvaldo ai colori giallorossi dopo appena un anno è tutt’altro che scontata. Bisognerà vedere quante e quali offerte arriveranno e bisognerà vedere cosa vorranno fare tecnico e giocatore. Di certo la Roma è disponibile ad ascoltare proposte ma non ha intenzione di fare minusvalenze considerando quanto ha pagato il calciatore dodici mesi fa. Se Osvaldo andrà via sarà per una cifra molto sostanziosa, da reinvestire immediatamente su un altro giocatore.
Un attaccante. Insigne e Destro i nomi più graditi a Zeman. Sempre in tema di attaccanti continua a essere caldo il nome di Fabio Borini, visto che il solito Psg è deciso a prendere dal Parma la metà dell’attaccante azzurro, molto stimato da Carlo Ancelotti, e poi discutere del resto con Sabatini, che ha ricevuto una richiesta dallo Spezia neo-promosso in B Piscitella e Sabelli. Da segnalare, infine, che tempo fa alla Roma era stato offerto il bomber cileno Sebastian Ubilla, poi entrato nell’orbita del Genoa ed anche del Verona in caso di promozione. Ora però il giocatore dei Santiago Wanderers avrebbe deciso di rimanere in patria. Sta per passare, per 2 milioni di euro, all’Universidad de Chile semifinalista di Coppa Libertadores