(M. De Santis) – Maglia nuova, questioni vecchie, una richiesta di emozioni magari accompagnate da qualcos’altro e un mercato che incomincia a prendere forma. Questo è il quadro di casa Roma: un misto di cose nuove, problemi che si ripropongono ogni estate, dichiarazioni d’intenti e giovanotti che spuntano all’improvviso. La novità è arrivata dalla presentazione della prima maglia (la seconda verrà mostrata durante la tournée americana e la terza durante il ritiro di Riscone): un vero e proprio evento dall’inizio alla fine. Prima con la presentazione a mezzogiorno all’Ara Pacis,con il giovane Valerio Verre modello d’eccezione e Massimo Ghini nei panni del tifoso-presentatore, e poi alle 19.27 con la messa in vendita dell’ultima creatura romanista della Kappa, accompagnata da una t-shirt commemorativa per i primi acquirenti, nei Roma Store. «Dentro le nuove maglie ci metteremo dei campioni e qualcun altro lo diventerà – ha pronosticato il dg Baldini – Abbiamo appena iniziato a parlare di mercato con Zeman. La difesa è il primo reparto che dobbiamo rinforzare. Privilegeremo i giovani, ma non vuol dire che arriveranno solo giocatori di una certa età. Giuseppe Rossi? In passato eravamo interessati, ora la sua è una situazione da riesaminare. Entro il 30 giugno , comunque, verrà portata a termine la ricapitalizzazione e stabiliremo il budget per il mercato». Soldi in cassa non dichiarati, traguardi da tagliare quasi: «A Zeman chiediamo soprattutto di regalarci emozioni, che se fossero accompagnate dai risultati renderebbero tutto perfetto. Vogliamo riportare la gente allo stadio ma senza trascurare la possibilità di vincere. L’obiettivo, nonostante ci siano degli avversari con presupposti economici e strutture più importanti della nostra, è farlo nel minor tempo possibile. Zeman è sempre lo stesso, non è cambiato e la sua scelta è stata un segnale di continuità rispetto al percorso iniziato con Luis Enrique. L’idea di fondo è sempre la stessa: giocare un calcio affascinante e non speculativo che possa far innamorare la gente». Il punto è vedere con quali interpreti. Certo non con quei quasi 15 giocatori in esubero cheSabatini vorrebbe piazzare da qualche altra parte entro il raduno del 3 luglio. Su Borriello, uno dei primi della lista insieme a Pizarro, ci sta pensando la Fiorentina. La Roma, però, si sta muovendo anche in entrata. Dopo Dodò e Castan, Sabatini ha in pugno Thomas del Flamengo, trequartista-punta del’93: c’è l’accordo per il prestito sia con il club che con i privati che detengono il cartellino. Il talentino brasiliano, però, arriverà a Roma solo se e quando prenderà il passaporto italiano. Zeman, invece, ha telefonato a Mancini per ricevere informazioni su Luca Scapuzzi, gioiellino italiano classe ’91 del City.