(F. Ferrazza) – Quasi tredicimila gli abbonamenti rinnovati (12600 per la precisione), con il diritto di prelazione che scadrà stasera. Un dato celebrato con entusiasmo, dalla Roma, che, a fronte dei 18mila abbonati dell’anno scorso, e al termine della brutta stagione da poco finita, probabilmente non si aspettava una risposta del genere. Ora si attendono i numeri della vendita libera. La novità sostanziale di questa stagione è che per le gare casalinghe sarà possibile sottoscrivere una “Home ticketing card”, senza essere obbligati a fare la tanto contestata tessera del tifoso(necessaria comunque per le trasferte). Una virata che dovrebbe far aumentare gli abbonati, anche se i tifosi attendono colpi di mercato e il marchio Roma è in discesa. Secondo il “Brands Finance Football” il brand giallorosso è sceso, in un anno, dal diciottesimo al ventunesimo posto, da 101milioni di dollari, a 85milioni. Tanto per farsi un’idea, nei primi tre posti della classifica ci sono Manchester United, Bayer Monaco e Real Madrid. Un campanello d’allarme per la società americana che già con la tourneè di questa estate negli States spera di ricominciare la scalata. Pochi, intanto, i movimenti sul mercato. Al momento non sono arrivate proposte convincenti per Osvaldo, che potrebbe essere sacrificato solamente a fronte di un’offerta importante. Anche perchè la Roma non sembra per nulla intenzionata a mollare Destro, nonostante l’Inter sia in vantaggio. Cambiamenti invece, nello staff tecnico.Franco Tancredi non allenerà più i portieri la prossima stagione, vista una incompatibilità con le sue metodologie di lavoro e Stekelenburg, che si sarebbe più volte lamentato con la società.