(R. MAIDA) – La clemenza dopo le ripetute. Per la prima volta da quando la Roma si è arrampicata in Val Pusteria, Zdenek Zeman ha concesso ai giocatori un pomeriggio libero annullando la seconda seduta di allenamento.Una scelta di “umanità” che ovviamente la squadra, stremata dai gradoni, ha apprezzato e condiviso. E mentre Zeman, che viene sempre seguito con passione e amore dal figlio Karel, ne ha approfittato per giocare a golf, stavolta senza Fenucci che lo aveva battuto sul green qualche giorno fa, i suoi ragazzi si sono divisi in gruppi per trascorrere qualche ora in completo relax.
IN AUSTRIA – Qualcuno ha scelto di espatriare e raggiungere Innsbruck, capoluogo del Tirolo che dista un’ora di automobile. Altri invece hanno preferito passeggiare tra i negozi di Brunico, a 3 chilometri dall’albergo che ospita la Roma. L’appuntamento per tutti era fissato intorno alle 20, dove lo chef Luca aveva preparato una cena veloce prima della festa a cui la squadra ha partecipato in serata nella piazza centrale di Riscone.
BAGNO DI FOLLA – La festa, cominciata intorno alle 21.30 dopo una sfilata di bellezze altoatesine, non è stata guastata nemmeno dalla pioggia, che a tratti ha infastidito la Val Pusteria. Ci sono stati «olè» per tutti, Borriello compreso. Solo Josè Angel ha preso qualche fischio. Ma gli applausi sono stati soprattutto per Zeman che ha ringraziato i tifosi (c’era anche una bandiera ceca a sventolare in mezzo alla folla) per l’affetto:«Spero che la preparazione che stiamo facendo qui sia produttiva per la stagione». Cori anche per Totti, che ha raccontato la sua gioia di essere romanista («Sono fiero di essere da sempre qui con voi») e ha scherzato con una ragazza che lo sfidava a biliardino: «Vieni domani alle 10.30, così non mi alleno…». Risata generale. (…)