(A. GHIACCI) – Tutto a posto, come da programma. Ieri a Trigoria la Roma ha sistemato i dettagli dell’operazione-Destro. Missione non semplicissima, se non altro perché gli interlocutori erano parecchi. Il club giallorosso era rappresentato dal direttore sportivo Sabatini, dal suo uomo di fiducia Massara e dal dirigente Tempestilli. Poi il Genoa, con il ds Capozucca e il braccio destro Zarbano. Infine il Siena, con il presidente Mezzaroma e un segretario. Fin qui i club.
C’erano anche però, i rappresentanti dei giocatori coinvolti nell’affare: Ferro per Piscitella e Lippi jr. per Verre. Tutte le pedine sono andate al posto programmato: Piscitella va al Genoa (contratto di 5 anni) in comproprietà libera, la metà del suo cartellino è stata valutata 1,5 milioni di euro. Verre anche finisce in rossoblù, prima di passare in prestito al Siena: il Genoa garantirà alla società toscana un premio di valorizzazione. Anche Verre è in comproprietà libera tra Roma e Genoa (valutata circa 1,2 milioni). Poi gli ultimi dettagli dei documenti riguardanti Destro, che tornerà a Roma solo lunedì, quando il suo acquisto verrà ufficializzato: farlo ora significherebbe togliere luce alla tournée statunitense della squadra.
PIRIS – Sempre lunedì, la Roma spera di ufficializzare anche l’ingaggio di Piris, che sta per firmare un contratto di quattro anni per un ingaggio di 500.000 euro a stagione più bonus. I problemi per l’acquisto in prestito del paraguaiano sono stati risolti quasi del tutto: il week ende servirà per sistemare anche i dettagli di questa operazione.