(Corriere dello Sport) – Juan e Bertolacci negli ultimi giorni. Ancora prima Borini. Poi Curci. Nel giro di qualche ora sarà il turno di Greco. La Roma sta muovendo anche il suo mercato in uscita, sia esso finalizzato alla riduzione dell’organico e al conseguente taglio del monte-ingaggi o anche all’inserimento di qualche elemento nelle trattative per gli acquisti. Juan: rescissione e passaggio all’Internacional. Borini: Liverpool. Curci: da ieri è al Bologna (prestito con diritto di riscatto). Bertolacci: quasi fatto (si attende il rinnovo) in comproprietà al Genoa. Greco: il Pescara è vicino ad ottenere prestito con diritto di riscatto. Ma in casa Roma la lista dei possibili partenti è ancora lunga. Sono almeno otto gli elementi che – chi per un motivo, chi per un altro – non rientrano più nei piani del club giallorosso. Quattro di questi, per età e ingaggi, sono difficili da sistemare altrove. Trovare acquirenti per Borriello, Julio Sergio, Simplicio e Pizarro non sarà facile.
Il regista cileno però, ha già fatto sapere che a gennaio tornerà in Cile, liberando il campo con sei mesi di anticipo. Il Pescara intanto non lo ha perso di vista e sarebbe pronto ad ingaggiarlo anche per mezzo campionato, prima del suo addio all’Italia. Più facile piazzare uno come Guberti, che non dovrebbe faticare a trovare un club pronto ad ingaggiarlo,indipendentemente dalla formula. Ancora più semplici dovrebbero essere le soluzioni per i capitoli che riguardano Nego, Piscitella e Okaka: ancora giovani i tre possono rappresentare un buon investimento per chi decidesse di acquistarli.(…) Oltre agli otto elementi citati poi, ci sono le situazioni relative a due esterni, uno sinistro e l’altro destro: la sensazione è che Josè Angel, sul quale è tornato forte l’interessamento del Benfica, e Rosi, non rientrino appieno nei programmi. Ad oggi però, anche con Dodò (già preso) e Piris (in arrivo), sono ancora lo spagnolo e il ragazzo cresciuto a Trigoria le uniche vere alternative di ruolo per quelle posizioni. Semmai il discorso potrebbe tornare di attualità tra un paio di settimane, quando la Roma sarà in Austria per il secondo ritiro e la situazione della squadra sarà più chiara. Comunque, se i due dovessero essere ceduti, ne andrebbero presi altrettanti negli stessi ruoli.