(R. Maida) – «E’ fatta?» chiedono i giocatori dopo l’allenamento della mattina. Sì, è fatta, Destro è della Roma. Il passaparola corre velocissimo al di qua dell’Atlantico, si diffondono curiosità e interesse, la squadra è pronta ad accogliere l’attaccante dell’estate, il campione del mercato. Ma il più contento, chiaramente, è Zdenek Zeman, che dovrà valorizzare una risorsa preziosa:«Destro ci sarà utile, rinforzerà l’organico. Ho un’alternativa in più e un giocatore più mobile rispetto a Totti e Osvaldo» . (…)
DIPLOMAZIA Il benvenuto di Francesco Totti è più cauto:«Quando sarà ufficiale ne parleremo. Di sicuro sarebbe ben accetto nel gruppo e gioverebbe alla squadra, aggiungendosi a una rosa di attaccanti già competitiva» . Come a dire, non aspettiamoci che Destro cambi la Roma da solo. L’aveva anticipato pochi giorni fa, sull’erba del Wrigley Field di Chicago: «Destro è un giovane molto interessante, a cui auguro di diventare un top player» . Ha confermato la sua idea adesso che è tutto fatto. Continuando a esprimere il proprio pensiero, garbato ma chiaro: «E’ presto per una valutazione complessiva, perché il mercato finisce tra più di un mese. Tireremo le somme solo alla fine» . E’ uscito Borini, entra Destro. La Roma ci guadagna? «E’ uguale» . Niente contro Destro, che Totti stima sinceramente (anche se, fosse stato nei panni dei dirigenti, non l’avrebbe pagato così tanto). Il punto è che, da capitano, Totti vorrebbe un paio di colpi anche in difesa.
L’INTERVENTO Anche per questo Baldini, attraverso i media americani, si sente in dovere di rassicurare i tifosi: «Sappiamo che manca qualcosa alla rosa, non possiamo dare giudizi. Ma confidiamo di essere competitivi migliorando l’organico da qui alla fine di agosto. Con Pallotta in questi giorni a Boston abbiamo programmato presente e futuro» .(…)
ENTUSIASMO Tornando a Totti, c’è un pizzico di emozione nel giocare in uno dei tempi del baseball: «A me piace più il basket. Ma siamo felici di poter entrare al Fenway Park. Ci teniamo a fare una bella figura proprio a Boston, la città del nostro presidente» . Si riferisce a DiBenedetto o a Pallotta? Totti non si sbilancia, mentre scherza quando un giornalista americano gli ricorda che la Roma ha perso una finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool: «Ma io quella volta non giocavo (aveva 7 anni, ndi) … Semmai, il Liverpool ci ha battuti anche dopo e io in quei casi c’ero. Per me è sempre importante giocare contro una delle squadre più forti d’Europa. Proveremo ad affrontarli a viso aperto, per far divertire il pubblico. Ma dobbiamo tenere conto che le gambe sono affaticate dal duro lavoro di preparazione» . Zeman conferma: «Contro il Liverpool non mi aspetto una crescita fisica. Semmai tattica. Speriamo che la gente esca dallo stadio contenta. In America lo show è tutto…» .
I SALUTI Nel tardo pomeriggio, Totti è andato al Fenway Park per un evento che ha coinvolto anche il capitano del Liverpool, Steven Gerrard, oltre agli ex romanisti Aquilani e Borini. Totti e Gerrard si sono scambiati la maglia e i complimenti per le rispettive carriere, fedeli a quella maglia.(…)