(A. Catapano) – Lo strano caso di Alessandro Crescenzi: classe ’91, reduce da due ottimi campionati di B (con Crotone e Bari), da un paio d’anni titolare della Nazionale Under 21. Terzino destro capace di disimpegnarsi bene pure sulla fascia sinistra, dunque merce più unica che rara nella rosa della Roma, ancora a corto di esterni bassi. Per dire, senza Crescenzi il solo terzino destro di ruolo è Aleandro Rosi. Eppure, il ragazzo di Marino, che un anno fa partecipò al ritiro di Riscone con Luis Enrique, è il primo grande escluso della Roma 2012-13. Si pensava potesse essere la stagione della sua promozione e definitiva consacrazione, e invece Zeman non lo ha nemmeno convocato per il raduno a Trigoria. Il boemo non lo vede? O Crescenzi, sul quale ha messo gli occhi il Catania, non è ritenuto all’altezza del progetto Roma?
Gli altri Scorrendo la lista degli esclusi, spiccano pure i nomi di Guberti, Brighi, Stoian, D’Alessandro, Nego, Piscitella e Federico Viviani, altra assenza che fa notizia: il mediano fece il ritiro un anno fa e oggi piace a tante squadre di B. Assente pure Julio Sergio, ma per sua scelta: è ancora in Brasile a riprendersi dalla lesione ai legamenti.