(M.Calabresi) – Visite mediche al mattino, visite mediche la sera, rinchiuso in albergo il pomeriggio: eccola, la prima giornata romana di Ivan Piris, esterno destro paraguaiano nell’ultima stagione al San Paolo che oggi diventerà ufficialmente un giocatore della Roma.
Con il Deportivo Maldonado, club che detiene il cartellino di Piris, è già tutto definito da giorni: un milione per il prestito oneroso, quattro tra un anno per il riscatto.«Sono felicissimo, è la mia occasione», le uniche parole pronunciate tra Policlinico Gemelli, Mancini Park Hotel e Campus Bio-Medico. Il nuovo terzino di Zeman (che si aggiunge a Rosi), firmerà il contratto fino al 2017 e inizierà a lavorare a Trigoria, aspettando di aggregarsi ai compagni di rientro dall’America per il ritiro austriaco di Irdning (2-13 agosto). Da Greco a greco Il primo compagno che conoscerà sarà Daniele De Rossi, da ieri a Trigoria (otto volte i 1000 metri, tanto per cominciare); potrebbe non trovare José Angel, che interessa al Benfica(«Sarebbe una possibilità importante», ha detto lo spagnolo), sicuramente non troverà Greco. Ieri il centrocampista è volato ad Atene, oggi firmerà un triennale con l’Olympiakos. Proprio mentre la Roma scopre Tachtsidis, un greco.