( A-Pugliese) – «Perché Totti ha giocato solo 37 minuti? Volevo che si scambiasse di posizione con Osvaldo, ma lui mi ha detto che a sinistra non ce la faceva. E l’ho cambiato».
Nessun risentimento all’inguine, quindi, né scelta tecnica. Semplicemente, Zeman ha voluto lanciare un segnale: qui sono tutti uguali, capitano compreso. Anche a costo di rischiare di creare un caso.
Messaggio Ieri la Roma ha vinto per 2-0 il test con il Turnu Severin, neopromossa nella Serie A romena (per l’estromissione del Timisoara). Gambe imballate, fatica immensa per la preparazione, il gioco che non può ancora essere quello fluido del boemo. «In campo non ce la faceva nessuno, ma si trattava di stringere i denti — continua Zeman, riferendosi a Totti — Non sono seccato per il suo atteggiamento, lo capisco. Per ora non siamo in grado di giocare la partita. Non abbiamo ritmo, non abbiamo mai riposato, in mattinata avevamo fatto 7,5 chilometri di corsa. Qualche giocatore stringe i denti e si sacrifica, quelli più bravi non riescono a rendere per quello che vogliono». Nessuna bacchettata, dunque, ma un messaggio chiaro sì.[…]
Partita Del resto, della Roma di Zeman ieri si è visto poco. Qualche sovrapposizione di Taddei e Rosi, una difesa a tratti alta, Lamela e Osvaldo che cercavano il dialogo con gli interni di centrocampo (Florenzi e Pjanic), anche se i due attaccanti si sono spenti quasi subito. «Lamela è un attaccante importante, ma gioca spalle alla porta e questo è inconcepibile – dice Zeman – Quando avrà imparato, ci sarà utile». A risolvere la partita, impantanata nel palleggio dei (modesti) romeni è stato così un colpo di testa di Burdisso (su corner di Pizarro), bissato dallo spunto in velocità di Nico Lopez. «Ha qualità da giocatore, ma deve imparare a stare in campo», dice il boemo di lui. […]
Mercato Per il resto, i giallorossi sono in attesa che Genoa e Siena si siedano a tavolino per decidere il futuro di Destro. Succederà in settimana, poi Sabatini andrà da Preziosi a trattare. Alternative? Sul taccuino del d.s. sono spuntati Gonzalo Bueno (19enne del Nacional, già obiettivo del Bologna) e Juanito Gomez (Verona). Per il terzino destro, invece, la corsa è a due tra Jung (Eintracht) e Piris (San Paolo)[…]