(A.F.Ferrari) – «Non aspettatevi un crac di mercato». È stato chiaro, nei giorni scorsi, il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini. Non si cercano giocatori di altissimo profilo ma giocatori utili alla causa giallorossa. Utili come potrebbe essere Sebastian Jung, il terzino destro nel mirino della Roma. È bene chiarire subito che non si tratta di un fenomeno della fascia destra ma di un buon giocatore con ampi, amplissimi margini di miglioramento data la giovane età. Un terzino che potrebbe, comunque, essere utile al gioco di Zeman che prevede un assiduo utilizzo delle fasce. Jung nasce il 22 giugno 1990 a Königstein im Taunus, città nell’est della Germania. In patria viene considerato un giocatore dal futuro sicuro. Dopo essere cresciuto nella squadra della sua città, il Konigstein, all’età di 10 anni partecipa a un torneo dove viene selezionato dall’Eintracht Francoforte. Dal ’98 al 2008 gioca nelle giovanili del club tedesco fino a entrare nella squadra riserve (la loro Primavera), dove convince tutti con 28 presenze e 1 gol, per poi fare il salto in prima squadra, con cui, dal 2010, è diventato titolare fisso collezionando 72 presenze (33 in A, 33 in B). Jung gioca, inoltre, stabilmente nella nazionale Under 21 dopo aver militato nell’Under 18: 16 le convocazioni totali ricevute fino a oggi. Tecnicamente si parla di un giocatore simile, con le dovute proporzioni, come movenze e caratteristiche al capitano della nazionale tedesca e terzino del Bayern Monaco, Lahm. È dotato di una buona tecnica, un buon passo e un discreto tiro dalla distanza. Bravo sia in fase offensiva sia in quella difensiva, anche se non è dotato di un fisico eccezionale: 179 centimetri di altezza per 68 chili. In quel ruolo, assicurano in Germania, è il prodotto tedesco migliore a livello giovanile. A confermarlo è stato anche l’agente Fifa ed esperto di calcio tedesco, Salvatore Arena: «Jung è veramente un talento cristallino – ha detto a Radio Ies -. È fortissimo in fase difensiva e offensiva, ha molta corsa e grandi cross». Insomma un giocatore giovane con grandi potenzialità ma «non ancora un giocatore di caratura internazionale, anche se lo potrebbe diventare». Ed è proprio per questa qualità che molti tra i club più importanti in Europa lo hanno puntato. Oltre ai dirigenti della Roma, in fila per Jung ci sono anche squadre come Werder Brema, Bayer Leverkusen e Inter. Ma la concorrenza dei nerazzurri non impensierisce più di tanto i dirigenti giallorossi perché «il ragazzo è affascinato molto di più dalla Roma che dall’Inter».