(C. Zucchelli) – Un mercoledì di fuoco. Le temperature c’entrano poco. Oggi potrebbe – dovrebbe – essere una giornata cruciale per il futuro di Mattia Destro, l’attaccante che Zeman ha indicato come primo obiettivo per la Roma. In giornata, a Milano, è previsto un incontro tra Genoa e Siena, le società che detengono il cartellino, per risolvere la questione. In teoria il club di Preziosi dovrebbe riscattarlo sulla base di sette o otto milioni (da dividere tra cash e contropartite tecniche) e poi girarlo alla Roma con cui ha trovato l’accordo un paio di giorni fa. Tutto fatto dunque? A Trigoria non si fidano visto che nelle ultime ore pare ci sia stato un rilancio importante, molto importante, della Juventus. Che si è mossa sul Siena e sul giocatore, a cui sarebbe stato offerto un contratto da oltre un milione a stagione. La Roma sa che il giocatore vorrebbe lavorare con Zeman ma sa anche che il banco può saltare all’ultimo nonostante si debba tenere sotto controllo anche l’affare che potrebbe portare Jovetic a Torini. Per questo Sabatini aspetta l’esito dell’incontro di oggi per studiare le mosse da fare. Nel frattempo il lavoro del ds non si ferma. Oggi è il giorno di Tachtsidis che da giorni ormai è a Roma e aspetta solo l’ufficialità del trasferimento. Bertolacci, rinnovando fino al 2017, ha sbloccato la situazione e oggi sarà in Liguria per firmare il contratto con il Genoa. Contestualmente, sarà annunciato Tachtsidis. Sempre da Genova, ma sponda Sampdoria, rimbalza la notizia di un’offerta della Samp per Florenzi, che però la Roma considera, almeno al momento, incedibile.
È cedibile, invece, Greco: il centrocampista aspetta ancora l’Olympiacos ma nel frattempo si fa sempre più concreta la pista che porta al Pescara. L’allenatore del club neopromosso in serie A, Giovanni Stroppa, ha ammesso che il giocatore interessa: «Con la società stiamo valutando la possibilità di prendere una mezzala delle caratteristiche di Greco. Ad oggi non so a che punto sia la trattativa, ma per caratteristiche sarebbe perfetto». Da un’uscita a una, anzi due, entrate. Piris è sempre più vicino ma la Roma continua a mantenere viva la pist che porta a Jung. La speranza della Roma è quella di ottenere il sì dell’Eintracht grazie alla pressione del giocatore, che ha detto e ribadito, anche ieri, l’intenzione di lasciare la Germania per accettare l’offerta della Roma. La distanza tra le due società resta tuttavia sulla modalità dell’accordo: il club di Francoforte è disposto solo a cedere definitivamente il giocatore, mentre i giallorossi attualmente insistono per un prestito con diritto di riscatto.