(C. Zucchelli) – Panagiotis Tachtsidis è praticamente un giocatore della Roma. L’ufficialità è attesa per oggi o al massimo domani. Il ragazzo, 21 anni, è nella Capitale e ieri ha effettuato una parte delle visite mediche. Altre sono in programma per oggi poi, se tutto andrà come previsto, partirà per Riscone. La Roma ha l’accordo col Genoa per la comproprietà e in queste ore verrà definita anche la contropartita tecnica. Non sarà Bertolacci, che deve rinnovare il contratto in scadenza nel 2013 e per il momento non si muove. Si tratta di una trattativa complessa, se ne parlerà nei prossimi giorni quando Sabatini dovrebbe incontrare il suo agente Alessandro Lucci. Il ds ha in programma di lasciare oggi il ritiro dopo la presentazione di Dodò e lo farà dopo aver parlato con tutti i giocatori inseriti in trattative di mercato. Con Greco ha parlato a lungo ieri e lo farà anche stamattina: il giocatore ha evitato l’allenamento del pomeriggio, la sua partenza è sempre più imminente ma sembra aver preferito Verona, anche per motivi familiari, a Genova. In queste ore si prenderà una decisione anche perché in ballo c’è ancoraBradley. Il centrocampista statunitense è a Verona e aspetta di partire per Riscone: viene descritto come piuttosto impaziente, non vede l’ora di mettersi a lavorare con Zeman e aspetta solo che le due società mettano a posto i dettagli. Anche in questo caso il problema è legato alle contropartite tecniche (Stoian e Guberti?) e a una serie di premi che il giocatore deve ancora prendere dal Chievo. Come per Tachtsidis tra oggi e domani è attesa finalmente l’ufficialità. Così come la settimana prossima è atteso Castan che su Twitter ha scritto: “Sarò a Roma il 16“. Per lui visite mediche e poi partenza con i compagni per la tournée. La squadra che andrà in America dovrebbe essere diversa da quella che si sta allenando in questi giorni a Riscone, non fosse altro che per le uscite che Sabatini conta di fare. Il ds, nonostante il “catenaccio dialettico” di qualche giorno fa sa perfettamente che la piazza (e non solo) si aspetta qualche colpo ma sa anche che la Roma deve alleggerire il monte ingaggi e privarsi di tutti quei giocatori che non sono più utili al progetto. Il viaggio a Riscone è servito proprio a questo cioè a parlare con quei calciatori destinati ad andar via. Heinze è sempre vicino al Bologna, per Pizarro c’è un interesse del Pescara ma lui non vuole muoversi, Simplicio ha qualche richiesta dall’Italia e, soprattutto, dal Brasile, Borriello piace a molti club – in Italia e all’estero – ma il suo ingaggio è di quelli che fanno tremare le gambe. Una volta sistemate queste situazioni il ds continuerà a cercare di rinforzare la squadra e il prossimo obiettivo è l’esterno destro. A Siviglia si dicono sicuri che Piris andrà in Spagna e anche per questo Jung è sempre più vicino, come confermato anche da Mino Grillo, rappresentante ufficiale dell’Eintracht Francoforte in Italia: «Sto lavorando su questa trattativa con la Roma. Il club giallorosso è molto interessato e si tratta sulla base di una cessione in prestito con diritto di riscatto. Per adesso tra offerta e proposta c’è una differenza che speriamo di colmare presto. L’Eintracht considera Jung un forte elemento tanto che in precedenza aveva rifiutato ogni ipotesi di cessione».