Sara’ scelta entro settembre l’area per la costruzione del nuovo stadio dell’A.S. Roma. Lo apprende Radiocor da fonti vicine al dossier che confermano come siano rimasti in lizza solo 3-4 siti tra i quali ci sarebbero Tor di Valle, Aurelia e Tor Vergata, mentre non c’e’, come ventilato nei giorni scorsi da alcune indiscrezioni di stampa, l’area degli ex mercati generali a Testaccio.
Intanto la societa’, in occasione dell’Open Day che si e’ svolto ieri allo stadio Olimpico, presente il top management da Franco Baldini a Claudio Fenucci, da Walter Sabatini a Cristoph Winterling, ha presentato ai vecchi clienti ‘corporate’ e ai potenziali nuovi partner l’A.S. Roma Premium, la nuova area ospitalita’ completamente rivista insieme a Coni Servizi, che offrira’ dalla prossima stagione un nuovo look e servizi innovativi per vivere al meglio l’esperienza dello Stadio Olimpico. Tra le novita’ presentate dal direttore commerciale dell’A.S. Roma, Christoph Winterling, la vecchia tribuna autorita’ si chiamera’ ‘Tribuna 1927′ e godra’ di servizi innovativi come nuove poltrone riscaldate e ‘touch screen’ interattivi, nuova esperienza di ristorazione con show cooking in stile ‘Eataly’ con diverse aree gastronomiche dove si potranno gustare anche piatti tipici della regione di provenienza della squadra ospite, ‘esperienza dal vivo’ per vedere i giocatori riscaldarsi nel tunnel prima dell’ingresso in campo e possibilita’ di incontrare dirigenti e giocatori dopo la partita. E ancora i palchi riservati da 4, 6 o 8 posti con schermi privati e minibar.
Due nuove terrazze esterne (Piazza Italia e Piazza Champions) alle quali si potra’ accedere dai palchi e dalla Tribuna d’Onore. Questa serie di servizi innovativi sara’ accessibile ai ‘clienti Corporate’, ovvero un target selezionato di aziende che potranno acquistare i nuovi pacchetti per un numero complessivo di 2mila posti:
un’operazione che potra’ generare un fatturato fino ad un massimo di 8 milioni di euro a stagione.