(M.De Santis) – Attese, dubbi, ripensamenti, rilanci e sorprese. Il mercato della Roma continua ad essere schizofrenico e ricco di colpi di scena. L’ultimo è arrivato dall’Inghilterra: un’offerta di 12 milioni del Liverpool per Borini. Una proposta concreta, tanto da far dire al neo allenatore dei Reds Rogers che «i tifosi di Anfield ameranno Fabio» e che «sarebbe fantastico raggiungere un accordo già entro la settimana». Missione non impossibile se l’offerta venisse alzata di qualche milioncino. La Roma ha ascoltato con interesse, non considera Borini incedibile ma chiede 15 milioni. Il divario tra domanda e offerta è più che colmabile e l’affare può andare in porto. Anche in tempi brevi. L’eventuale incasso verrebbe reinvestito dalla Roma per sferrare l’assalto a Destro, ma prima ancora per acciuffare un terzino destro e un altro centrale di difesa. Per Jung siamo al momento della verità: l’Eintracht ha ricevuto un’offerta romanista di 1,5 milioni per il prestito e 4 per il riscatto e, nonostante l’intenzione di trattare solo una cessione a titolo definitivo in cambio di 6 milioni, ci sta pensando. Una risposta è attesa nelle prossime 24-48 ore. Sabatini ha guastato la festa al Siviglia e bloccato Piris del San Paolo (500mila euro per il prestito e 4,5 milioni per il riscatto). La Roma può chiudere anche subito. L’unica certezza, annunciata via Twitter, è arrivata da Castan: «Il 16 sarò a Roma». Novità per Tachtsidis: ieri ha svolto una prima parte delle visite mediche. Bradley dovrebbe arrivare a Riscone in giornata: ieri Sabatini ha parlato con Greco per la quadratura del cerchio. Dopo Crescenzi, anche Antei andrà in prestito al Catania.