(F. Ferrazza) – Si è chiuso con l’amichevole di Vienna il ritiro della Roma.Un ultimo test prima di rientrare nella capitale, contro il Rapid, al termine del quale tirare qualche somma. La squadra di Zeman ha battuto gli austriaci per 2-1, grazie alle reti di Pjanic e Pizarro. Bradley ha giocato titolare, nonostante si sia aggregato alla squadra solamente da un paio di giorni, dando subito l’impressione di essersi ben integrato nel gruppo. In crescita Totti, riproposto a sinistra nel tridente, con gli schemi offensivi che cominciano a prendere forma. La squadra avrà oggi una giornata di riposo, poi, domani pomeriggio, sarà impegnata all’Olimpico in un Open day dedicato ai tifosi che vorranno assistere all’allenamento. Sarà possibile anche un contatto con i giocatori, tra foto per i possessori della nuova maglia e autografi. Venerdì ci sarà poi il trasferimento negli Stati Uniti, per una tournée che la società vorrebbe riuscire a far vivere anche a Destro, giocatore sul quale Sabatini sta lavorando da settimane.
Oggi Genoa e Siena dovrebbero incontrarsi per trovare un accordo che renda l’attaccante interamente del Genoa. A quel punto, come da promessa di Preziosi, dovrebbe essere onorato il patto stretto con la Roma. È a un passo dal club giallorosso anche il terzino sinistro paraguaiano, proveniente dal San Paolo, Ivan Piris. Il procuratore era ieri a Trigoria per gli ultimi dettagli. «Era praticamente tutto fatto con il Siviglia — ammette Piris — ma quando ha chiamato la Roma è cambiato qualcosa. Sono chiamate che arrivano solo una volta nella vita e bisogna prenderle al volo». Oltre a Piris dovrebbe arrivare anche Jung, esterno dell’Eintracht Francoforte. Il giocatore sta facendo pressione sul suo club per arrivare nella capitale. Ufficiale il trasferimento di Curci in prestito al Bologna.