Intervenuto ai microfoni de “La città nel pallone” sui 99.8 di RadioIes, Traianos Dellas, ex colosso difensivo della Roma, ha parlato di Tachtsidis dando un giudizio tecnico del giovane che ha stregato Roma. Ecco le sue parole:
Su Tachtsidis.
“E’ un ragazzo giovane che secondo me ha tutte le caratteristiche per fare bene alla Roma. Lo conosco molto bene perché quando sono tornano all’Aek Atene, dopo l’esperienza a Roma, lui era già lì. E’ cresciuto molto tecnicamente e mentalmente, per questo sta indossando la maglia della Roma. Può fare bene, ma deve lavorare tanto per diventare un giocatore importante per questa squadra”.
In Grecia è considerato un fenomeno…
“I fenomeni sono pochissimi nel calcio. Non dobbiamo esagerare: è un ragazzo che ha tutte le caratteristiche per giocare ad un certo livello. E’ un bravo ragazzo, ha un buon carattere e questo è un buon vantaggio per fare parte della rosa della Roma”.
Cosa farai in futuro?
“Ho smesso di giocare. Sto prendendo il patentino per diventare allenatore. Devo venire in Italia per incontrare alcuni amici come Montella per vedere come è possibile diventare un buon allenatore. Provo, non so se ci riesco. Vediamo”.
Che modulo utilizzeresti e in che posizione vedi Totti?
“Totti è un giocatore che può giocare in tante posizioni lì davanti. Il modulo lo fanno i giocatori, devo vedere nella mia prossima squadra i giocatori che ho, poi sceglierò, altrimenti è difficile”.
Conosci Zeman?
“Si lo conosco da quando allenava il Lecce. E’ un allenatore a cui piace giocare il calcio offensivo ed è il modo giusto di giocare per questa Roma”.
Che ricordo hai degli anni a Roma?
“Sono i migliori anni della mia carriera calcistica, non solo perché ero a Roma come città, ma anche le persone che ho conosciuto erano fantastiche. Ho fatto tante amicizie e ci sono spesso in contatto. I ricordi sono bellissimi”.
Capello ti mise addirittura in attacco.
“Gli allenatori fanno le cose per cambiare le partite. Capello è stato fortunato che ho fatto gol. A parte quello, i momenti che ho passato alla Roma e i giocatori che ho conosciuto lì, erano i migliori che c’erano in quel periodo e per questo sono contento”.
La Roma e l’Aek sono le tue squadre del cuore?
“Si, sono le squadre dove ho giocato più anni”.
Su Torosidis.
“E’ un giocatore che ha le caratteristiche che servono a Zeman. E’ un terzino destro molto offensivo a cui piace partire da dietro per portare la propria squadra in superiorità numerica nella metà campo avversaria. E’ titolare in Nazionale e all’Olympiacos ha fatto molto bene. Magari venisse alla Roma… In Grecia ci sono tanti talenti. Consiglio alle squadra italiane di guardarci perché possono trovare molti giocatori buoni”.
Su Papadoupulos.
“E’ pronto, rapido e bravo fisicamente e tecnicamente. Con i ragazzi giovani l’unico problema è la testa. Bisogna lavorarci”.
Fonte: La città nel pallone, RadioIes