(S. CARINA) – In attesa che il mercato, oltre a Destro, gli regali qualche rinforzo anche in difesa (bloccato Uvini , è testa a testa con il Napoli per Balzaretti mentre per Torosidis siamo in dirittura d’arrivo: c’è l’ok del calciatore, la Roma offre 3 milioni allOlympiacos) Zeman si gode la vittoria in amichevole contro il Liverpool.
In un’intervista rilasciata alla rivista ufficiale del club, il tecnico rivela:«Sono qui per tentare di vincere. Quello che ho ritrovato è la passione della gente di questa città, che prima mi incontrava per le strade e mi chiedeva di tornare. Ora che la cosa è diventata realtà, si aspetta qualcosa da me. Poi, magari, se le cose andranno male mi tirerà le pietre». A proposito di Totti , poi, Zeman ha ammesso di nutrire«grandi aspettative su Francesco, ho sempre dichiarato che per me è un fuoriclasse e mi aspetto che si comporti di conseguenza».
Per quanto riguarda il resto del gruppo, invece, poche regole ma precise:«Ho dato ai ragazzi i comportamenti di base. Voglio dare loro le norme da rispettare un po alla volta, non si impara tutto insieme. Poi mi auguro che le assimilino presto, sono le regole base, dovrebbero essere cose normali, anche se ho visto che non sempre erano scontate».
PALLOTTA SHOW – Chi è già entusiasta della squadra, è l’azionista di riferimento (e possibile futuro presidente del club) James Pallotta , che laltra notte ha potuto assistere dal vivo alla convincente vittoria dei giallorossi per 2-1 sul Liverpool. «È stato bello per la mia famiglia e per questo stadio. La cosa che mi ha colpito di più è la professionalità di tutti quelli che hanno lavorato, lo staff, la squadra, Franco Baldini . Posso dire che siamo allinizio: è la strada giusta per linizio di un decennio. Cosa ho detto allo staff tecnico? Nulla di particolare, ho detto loro di divertirsi, godersi Boston». Sulla tournée ha invece spiegato come «questi eventi creano sicuramente un viatico importante per essere uno dei brand più grandi al mondo. Noi vorremmo fare una tournée in Asia il prossimo anno, magari andando in due continenti e tra due anni tornare negli Stati Uniti. Ecco, sarebbe bello ogni due anni rinnovare qui a Boston la sfida Roma-Liverpool, come se fosse una sfida di Boston. Un messaggio per i tifosi? Siamo solo allinizio, serve tempo, abbiate fede. Forza Roma»