L’ex difensore giallorosso (dal 1993 al ’97) Marco Lanna, ha parlato della Roma con Zeman ma anche dell’addio di Bojan Krkic…
La Roma ha stentato: è solo questione di tempo?
“La Roma può solo crescere, perché una volta assimilati gli schemi di Zeman tutto diventerà più facile. Al momento la squadra mi sembra un cantiere aperto: bisogna capire quali sono gli interpreti giusti per il nuovo modo di giocare. Ma ho fiducia nell’allenatore”.
Gli esterni d’attacco sono sempre molto importanti nel calcio di Zeman, ma Totti e Lamela non sono proprio gli interpreti perfetti…
“Il discorso ha una logica, ma anche in questo caso credo sia solo una questione di tempo. Di Totti mi sembra superfluo parlarne, perché resta comunque un valore aggiunto, mentre Lamela nasce trequartista e quindi è normale che non sia subito a suo agio sull’esterno. Il talento non gli manca, bisogna vedere se avrà la capacità di adattarsi”.
In quest’ottica la cessione di Bojan, che tra l’altro va a rinforzare una rivale, non è un errore?
“Bojan è sicuramente un ottimo calciatore, un ragazzo che al Milan potrà fare bene. Ma nel mercato esistono una miriade di fattori da considerare, dal fair play finanziario alle questioni tattiche. Credo che lo spagnolo non fosse in cima ai pensieri di Zeman, quindi la cessione ci può anche stare”.
Le favorite per lo scudetto?
“Prima di tutto la Juventus, è chiaro. Subito dopo Inter e Napoli: i nerazzurri si sono rinforzati molto con gli ultimi acquisti, in particolare con Cassano, il ritorno di Coutinho e Gargano. Adesso occorre solo un vice Milito. Il Napoli ha mantenuto Cavani e l’ossatura delle scorse stagioni, e non è roba da poco. Roma e Milan le vedo più staccate, credo che lo scudetto sarà un discorso a tre”.
Fonte: mondopallone.it