(G. PIACENTINI) – Federico Balzaretti ha scelto la Roma. Lo ha comunicato il giocatore stesso ieri mattina al presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, dopo aver sostenuto le visite mediche (già programmate) a Varese.
Il terzino della nazionale — 4 partite a Euro 2012, compresa la finale persa contro la Spagna — ha declinato l’offerta di rinnovo per tre anni (con una «coda» da dirigente) da parte del Palermo, ha ringraziato tutti ma ha ribadito di volere solo la formazione giallorossa. Non solo per motivi «logistici» — la Roma non gioca le coppe europee e il giocatore avrà più tempo libero per stare insieme alla sua famiglia che vive a Parigi — ma anche e soprattutto per ragioni tecniche. La presenza di Zeman in panchina è stata un fattore, ma anche la consapevolezza che a 31 non gli rimane più molto tempo per misurarsi con una piazza importante. Zamparini ha preso atto e lo ha «liberato», accettando di fatto l’offerta della Roma.
Balzaretti era atteso ieri sera nel ritiro del Palermo, ma a Malles non è arrivato e non arriverà. Più facile che già oggi (o al massimo domani) sia a Roma per completare le visite mediche al Campus Biomedico di Trigoria. Nella capitale sono arrivati ieri i suoi legali, capitanati dall’agente Alessandro Moggi, che a Trigoria hanno incontrato i dirigenti romanisti per limare gli ultimi dettagli del contratto: l’ormai ex calciatore del Palermo firmerà un triennale da circa 1,4 milioni netti più bonus. In serata è stato raggiunto l’accordo tra le due società per una cessione a titolo defi- nitivo: scartata la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto già fissato — che era l’idea iniziale della società giallorossa — per i problemi legati al rinnovo del contrat- to con il Palermo.
Alla società rosanero, che nella giornata di ieri aveva ricevuto una nuova offerta da parte del Napoli, andrà una cifra vicina ai 4,5 milioni più alcuni bonus che faranno lievitare il prezzo fino ad oltre 5 milioni di euro. Un investimento considerevole da parte della Roma, che con Balzaretti occupa una delle caselle rimaste scoperte tra i ruoli da rafforzare. L’ultima incompleta, quella del terzino destro, sarà occupata da Ivan Piris, convocato per l’amichevole che il Paraguay giocherà contro il Guatemala nel giorno di Ferragosto e che oggi sarà (finalmente) ufficializzato: anche i suoi agenti ieri erano a Trigoria per limare gli ultimi dettagli. Nello stesso ruolo è esplosa la grana legata ad Aleandro Rosi: l’esterno ha rifiutato di andare al Parma, facendo infuriare prima il suo agente Davide Lippi (che lo ha scaricato) e poi la Roma, che probabilmente non lo porterà ad Irdning. Ci saranno invece Mattia Destro, che oggi sarà presentato alle 12.30, e Daniel Osvaldo. Ieri il procuratore dell’attaccante ha parlato di un possibile divorzio tra il suo assistito e la Roma: «Nel calcio nulla è impossibile, piace all’Inter ma decide la società». Da Milano, però, nessuna conferma: né sul gradimento né tantomeno sulla trattativa.