(L. VALDISERRI) – Tante domande, tante risposte.Zdenek Zeman, in conferenza stampa a Irdning, non si è nascosto e ha parlato della Roma a 360 gradi. Sul mercato fatto e da fare. Sulla preparazione. Sui singoli. Sulle ambizioni. Il boemo si è sottratto solo a due questioni troppo «filosofiche » per i suoi gusti: «Non so se questa sia la rosa più forte che ho avuto a disposizione nella mia carriera. Devo vedere come gioca quando i punti conteranno. Sulla carta, però, la squadra mi piace molto. Rinunciare a qualcosa del mio credo tattico in favore della fantasia? Non capisco la domanda. La fantasia fa parte del calcio, poi è normale che deve uscire fuori in una situazione in cui serve davvero».
Per il resto, risposte chiarissime. Su Osvaldo: «Giocatori che passavano per incedibili, poi sono stati ceduti. Per me Osvaldo è un titolare e quindi si continua così. È un giocatore importante e io punto sui giocatori importanti». Su Stekelenburg: «Penso che sia un ottimo portiere, non ho mai pensato di cederlo. Ce l’abbiamo e sono contento così. Lobont ha iniziato prima con noi e poi Stekelenburg si è fatto male alla coscia e ha saltato due partite per problemi fisici, ma per me è sempre un portiere importantissimo. Lo dite voi che non è adatto al mio gioco, io non l’ho mai detto. Se è titolare? Non si sa, come non si sa se lo è Totti. Per me sono tutti titolari, poi bisogna vedere in partita chi è più adatto». Sul difensore centrale che (forse)manca ancora: «A parte che io sono contento già così, si può migliorare in tutti i reparti». Sulla preparazione: «Sono soddisfatto di quanto fatto finora, poi è normale che in questo periodo ci siano piccoli problemi. Non siamo in competizione, ci stiamo preparando alla competizione». Sul diciassettenne Romagnoli: «Ho grande fiducia in lui. Anche se è molto giovane, per me sta facendo bene e può far parte della rosa». Su Daniele De Rossi: «L’ho trovato bene, pensavo molto peggio. Tanto che si è già aggregato al gruppo che ha cominciato molto prima di lui. Il ruolo? Ci sono situazioni in cui può servire come mediano centrale e altre in cui può servire mezzo destro o mezzo sinistro. Dipenderà da quel che vogliamo fare noi e dagli avversari». Sulla bocciatura di Heinze (che ieri ha rifiutato l’Olympiacos): «È stata una scelta tecnico- tattica». Su Dodò, ancora fuori dagli allenamenti: «Mi aspettavo fosse con i compagni dal primo giorno, ma ha problemi che dipendono dalla sua operazione, anche se è stata fatta tanto tempo fa. Però ancora non riesce a mettersi a disposizione e a lavorare normalmente ». Su Balzaretti: «È stata una mia scelta. Io, poi, di solito parlo con il direttore (Sabatini; ndr) e cerchiamo di metterci d’accordo. Sono felice di avere Balzaretti, visto che sul mercato lo cercavano tutti». Su quello che tutti pensano ma che non si può dire: «Ho molta fiducia in questa squadra e penso che possa fare un buon campionato e competere con tutti».