(A. Ghiacci) – Destro, Balzaretti e Piris. Subito tutti in campo. Zeman ha stupito ieri pomeriggio, perché ha fatto giocare anche i tre che sono alle prese con le ripetute,quelle che il resto della Roma ha affrontato un mese fa a Riscone. Anche nella mattinata libera, gli ultimi arrivati hanno proseguito con le sessioni di corsa. Oltre a Destro, ha stupito Balzaretti. Un giocatore che non ha bisogno di alcuna presentazione, ma che da subito, dalla prima partita, ha dimostrato di poter dare tantissimo. Un vero e proprio punto di riferimento, lì a sinistra a fare su e giù. Da tempo non si vedeva in maglia giallorossa (…) un esterno così. In grado di appoggiare costantemente l’azione, di dialogare cn Pjanic e Totti – gli altri due componenti l’asse mancino – con tecnica e intelligenza. A pochi metri di distanza poi, è tutta un’altra cosa. Balzaretti va già che è una meraviglia, arriva sul fondo con estrema semplicità. E stavolta i cross sono buoni. A volte non disdegna di fintare il traversone, rientrare e appoggiare per il compagno accorrente. Una soluzione che per la Roma può essere una manna, visto che spesso e volentieri alle spalle di Balzaretti l’accorrente è Totti, uno che se ha la palla buona per tirare da dentro l’area difficilmente non coglie il bersaglio.
ALTRI -Buona prova di affidabilità è anche quella che ha fornito Castan, al centro della difesa. A prima vista sembra un giocatore che non avrà bisogno di particolari periodi di ambientamento prima di poter dare il meglio: è molto “europeo” come calciatore.Bradley, passando al centrocampo, è un professionista vero, abituato al lavoro. La sua grinta può essere molto importante per la stagione della Roma: fisicamente è tiratissimo, non enorme, ma di sostanza. Chi ieri invece non ha brillato è stato il greco Tachtsidis. Entrato nella ripresa il mediano non ha saputo tenere il passo della squadra. Il tocco c’è e il fisico anche: doti che saranno importantissime per la Roma. Ma ieri “Taxi” ha spesso rallentato l’azione, forse perché la sua struttura fisica ha bisogno di tempo per trovare brillantezza. Il sinistro di Tachtsidis è davvero sublime. Tanto che a un certo punto Florenzi è partito verso la posrta avversari, e così come aveva servito Bojan a Chicago, il greco ha trovato il varco per l’imbeccata e il compagno di reparto si è involato indisturbato verso il portiere avversario.