(R.Maida) Una giornata trascorsa con un solo obiettivo: sistemare da qualche altra parte Marco Borriello e il suo ingaggio (o almeno parte di questo) da 4 milioni netti a stagione. La Roma, nella persona del suo direttore sportivo Walter Sabatini, ieri si è mossa solo ed esclusivamente pensando a questo, un affare che come si era capito ormai da tempo avrebbe trovato una soluzione nelle ultimissime ore di mercato. Soluzione che però, vista la lunga lista di squadre interessate, non poteva non arrivare. E infatti il Genoa, destinazione di cui si parlava dai giorni del trasferimento in giallorosso di Destro, è tornato fortemente in pole position, pronto a chiudere. «Borriello? Difficile…» ha detto il ds rossoblù Capozucca: ma non impossibile. Tutto sta al buon andamento dell’ormai imminente trasferimento di Gilardino al Bologna. Una volta ceduto il suo centravanti, Preziosi è pronto a far tornare Borriello al Genoa, con cui ha già militato nella sua migliore stagione: 19 gol nel campionato 2007-2008. Prestito con ingaggio da dividere con la Roma. Il club giallorosso, dopo giorni di trattative, si è rassegnato all’idea (…)
CORRIERE DELLO SPORT Borriello si avvicina al Genoa
Ieri mattina, a meno di quarantotto ore dal gong di chiusura del mercato, i ritmi sono cominciati a salire. Sabatini, a Trigoria, ha intensificato le chiamate. Borriello ha lasciato Roma per raggiungere a Milano il suo agente, Tiberio Cavalleri: l’attaccante non ha preso parte alla seduta di allenamento pomeridiana agli ordini di Zeman. In serata poi, anche il ds giallorosso si è trasferito nel cuore del mercato, dove fino a stasera ci sarà l’occasione di poter chiudere altre operazioni. Il procuratore ha messo Borriello al corrente di quanto stava accadendo. Wolfsburg in Bundesliga, Espanyol e Malaga nella Liga, Qpr in Premier: tutte squadre che hanno chiesto informazioni sul centravanti mancino e che fino alla chiusura ci proveranno. Ma Borriello preferirebbe non muoversi dall’Italia. Saltate le opzioni che riguardavano le grandi di A, vale a dire Juve (ha preso Bendtner), Milan (con Pazzini e Bojan è a posto) e Inter (sembra indirizzata altrove) (…)
La Fiorentina però, fin da subito, non è sembrata convinta di Borriello: il parere non positivo di Montella e il costo dell’operazione hanno stoppato il club viola. E allora, con la simultanea accelerata del Bologna per Gilardino, il Genoa è tornato sotto. Forte e deciso: tanto da essere, come detto, in pole. Fino a stasera alle 19 però, non sono ovviamente escluse sorprese dell’ultim’ora (…)
La Roma, che ha sistemato i conti con la cessione di Bojan al Milan, difficilmente darà seguito alle operazioni in entrata che sono in piedi da tempo. A Trigoria scarseggiano gli esterni, d’attacco e di difesa. E gli esterni per un allenatore come Zeman sono tutto. Ecco perché a più riprese sono stati seguiti il tedesco Jung (22 anni, dell’Eintracht), l’italoargentino Schelotto (23 anni, dell’Atalanta), il greco Torosidis (27 anni, dell’Olympiacos) e Rossi del Villarreal. La cessione di Borriello potrebbe portare Sabatini, mago delle operazioni last minute, a chiudere qualcosa in entrata. (…)