(A. Pugliese) – Era stato uno dei superstiti del metodo-Zeman; poi, domenica, lo stop. E la sosta ai box, colpa di un problema all’inguine. Bojan Krkic è lungimirante: meglio curarsi oggi, piuttosto che stare fermo a stagione in corso: «Sto un po’ meglio — ammette a Roma Channel —. Voglio curarmi bene e, possibilmente, guarire per la prima di campionato. C’è grande attesa per questa stagione: mi sento forte, anche grazie all’esperienza dell’anno scorso».
Nuova guida Rispetto alla quale non ci sarà il connazionale Luis Enrique, ma il boemo: «Si lavora duro, ma serve, anche psicologicamente. Il suo calcio è più proiettato verso la porta avversaria e, sotto il profilo dell’intensità, è anche molto simile a quello di Guardiola. C’è voglia di fare bene e di arrivare le prime tre. […]»